Umberto Eco, scrittore, filosofo, saggista, linguista italiano, autorevole studioso di semiotica, autore di numerosi saggi e di alcuni romanzi di successo, insignito di onorificenze, quali cavaliere di gran croce al merito della repubblica italiana nel 1996, nonché più volte proclamato dottore honoris causa, è nato ad Alessandria il 5 gennaio 1932. Con uno stile semplicemente inimitabile, condito di garbo, eleganza sottile, dotato di ironia e concretezza, ha lasciato all’Italia un’analisi attenta dei suoi tempi, fornendo un quadro dettagliato di una realtà in crescita tra contraddittorietà, evoluzioni e involuzioni.
Celebrazioni
Scomparso a Milano cinque anni fa, la Rai offre un ricco palinsesto per ricordare l’anniversario di domani a novant’anni dalla sua nascita. La nuova piattaforma di RaiPlay Sound offre agli ascoltatori una playlist composta dai migliori contributi dell’archivio di Rai Radio dedicati ad Umberto Eco, nella quale possiamo trovare Le interviste impossibili, programma cult del 1975, nelle quali Umberto Eco si ritrova a dialogare con personaggi quali Attilio Regolo, Pitagora, o Beatrice di Dante, oltre all’audiolibro Il nome della rosa; o la celebre puntata di Wikiradio dedicata al saggio Apocalittici e integrati, con interviste telefoniche che vanno dagli anni 70 agli anni 2000.
Appuntamenti
La figura di Eco sarà ricordata anche attraverso numerosi appuntamenti televisivi, regionali e nazionali; su Rai Storia – a mezzanotte e in replica alle 8.30, alle 11.30, alle 14.00 e alle 20.10 – con un approfondimento relativo al celebre film tratto dal romanzo Il nome della rosa; su Rai Cultura con un documentario su Umberto Eco ricco di contenuti e approfondimenti sulla sua vita. Per l’occasione la sua casa editrice, La nave di Teseo, lo ricorda con una nuova edizione dell’ormai introvabile Filosofi in libertà, pubblicato nel 1958 con una tiratura limitata di sole 500 copie, di nuovo disponibile il libreria: sarebbe stata certamente una gradita sorpresa per lo scrittore.