NEWS > 9 Gennaio
DUEMILA22

ACCADDE DOMANI – Coco Chanel: la rivoluzione della femminilità

Gabrielle Bonheur Chanel, meglio conosciuta come Coco Chanel, icona di eleganza e femminilità, si spegne a Parigi il 10 gennaio...

IN QUESTO ARTICOLO

Gabrielle Bonheur Chanel, meglio conosciuta come Coco Chanel, icona di eleganza e femminilità, si spegne a Parigi il 10 gennaio 1971 all’età di 87 anni. 

L’infanzia 

Precocemente orfana di madre, ha un’infanzia umile e difficile: cresce in un orfanotrofio gestito da suore, poiché il padre, che per professione è venditore ambulante, non può occuparsi di lei né dei suoi fratelli. È proprio qui, nel piccolo comune francese di Aubazine, che Gabrielle impara a cucire, e l’austerità, la sobrietà, il nero e il bianco tipico degli abiti religiosi delle suore, presenze costanti della quotidianità della sua fanciullezza, diventano immagini profondamente radicate nella visione dello stile Chanel.

La partenza nel mondo della moda

A diciotto anni incontra Étienne de Balsan, che le fornisce l’appoggio economico per muovere i  primi passi nel mondo della moda. Chanel inizia disegnando cappellini, in un’epoca in cui i copricapi femminili hanno un aspetto d’ingombranza sfarzosa, che grazie alla loro sobria semplicità fanno ben presto breccia nel cuore di numerosissime donne.
Pioniera di un nuovo stile, Coco si fa pian piano strada nel mondo della moda francese, partendo con i primi negozi a Parigi, Deauville e a Biarritz, confezionando, oltre ai cappellini, costumi da bagno e abiti leggeri.
Risalgono al 1916 i primi capi d’abbigliamento firmati Chanel e al 1921 l’inizio dell’intensa attività nel campo dei profumi grazie alla quale la stilista realizza l’unico, intramontabile, inimitabile Chanel n. 5.

L’eleganza nella sobrietà

In contrapposizione con con i gusti ridondanti dei primi decenni del XX secolo, Chanel si impone per la sobrietà e l’eleganza delle sue linee. Senza mai professarsi espressamente femminista, la stilista promuove uno stile di donna dinamica, al passo con i tempi, lavoratrice, riadattando abiti da sempre ritenuti adatti esclusivamente al genere maschile, alle sinuosità della figura femminile.
Coco crea così una nuova icona di donna sensuale, curata nei minimi dettagli ma al tempo stesso libera dall’ingombro di fronzoli, audace, fresca, capace di vivere la vita che immagina e pronta ad essere protagonista dinamica dell’era moderna.

CONDIVIDI

Leggi Anche