Calciomercato: Dusan Vlahovic alla Juvnetus
Si chiude il mercato di riparazione per le squadre di Serie A, e non serve il massimo della competenza per ratificare il successo della Juventus. Dopo la prima metà del campionato in corso i bianconeri sono a ridosso delle prime posizioni, ma fuori dal quartetto Champions. Serviva qualche innesto che alzasse il livello. Ne è arrivato più di uno. Dusan Vlahovic è un pezzo da novanta. Giovane (è un classe 2000) e forte, molto forte, l’ex attaccante viola conosce bene il nostro campionato, porterà gol e movimento. Le difese avversarie suderanno.
Firenze nervosa
Il trasferimento del calciatore serbo dalla Fiorentina alla Juventus ha fatto infuriare i supporters viola. Dalla Curva Fiesole è arrivato un comunicato acceso e polemico nei confronti della società e del giocatore. Riportiamo un estratto breve e molto significativo.
“E così siamo alle solite. Un altro piccolo uomo senza palle, senza onore e senza rispetto che se ne va nella squadra senza identità e appartenenza per antonomasia. Un’altra proprietà che dopo aver sbandierato l’amore per il ‘popolo viola’ fa quello che hanno fatto i loro predecessori: vendere i nostri migliori giocatori ai rivali storici. Non ci stupiamo più di niente e non ci strapperemo certo i capelli per aver perso l’ennesimo buffone.”
Il volto del presidente Commisso truccato da Joker è stato esposto sul Ponte Vecchio, importante simbolo della città. Il gesto misura più delle parole la rabbia dei tifosi che si sono ormai abituati a vedere i migliori giocatori fiorentini trasferirsi alla vecchia signora. Recentemente è toccato a Chiesa e Bernardeschi, ma molti anni fa aprì le danze Roberto Baggio, uno degli dei del pallone d’ogni tempo.
L’umore (bianco)nero in città ha fatto passare in secondo piano l’arrivo dal Basilea dell’attaccante brasiliano Arthur Cabral (65 gol in 106 presenze con gli svizzeri). Alcuni lo hanno paragonato ad Adriano “L’Imperatore”, campione perdutosi troppo presto. Se Cabral manterrà in Italia la media gol degli ultimi due anni, Vlahovic verrà presto dimenticato.
Juventus, non solo Vlahovic
Il mercato dei bianconeri non si è chiuso comunque con l’attaccante serbo. Dal Borussia Monchengldbach è arrivato un altro svizzero, il forte centrocampista Zakaria, per una cifra irrisoria (circa otto milioni di euro complessivi) rispetto al valore del giocatore. Veste bianconero anche Federico Gatti, promettente difensore del Frosinone, acquistato nella corrente finestra di mercato, arriverà a giugno. Alla Juventus hanno trovato anche modo di fare cassa con le cessioni di Kulusevsky e Bentancur al Tottenham dove l’amico Fabio Paratici dal recente passato bianconero si occupa di mercato.
L’acquisto dei due ex juventini ha fatto arrabbiare i tifosi della squadra inglese che hanno visto l’operazione come un favore fatto alla Juventus.
Tutto il resto è niente
Ci sarebbero da segnalare altre operazioni interessanti, e va bene, le segnaliamo ma perdono ogni rilievo davanti alla stellare campagna acquisti bianconera.
Un altro Cabral, attaccante capoverdiano dello Sporting Lisbona è finito alla Lazio. L’Inter ha comprato Robin Gosens dall’Atalanta che ha comprato Jeremie Boga dal Sassuolo. Il Milan ha acquistato l’attaccante Lazetic dalla Stella Rossa. La Roma ha preso Sergio Oliveira dal Porto eMaitland-Niles dall’Arsenal. Simone Verdi è andato a cercare fortuna alla Salernitana (dove sono arrivati tanti altri). Sensi dall’Inter alla Sampdoria. L’attaccante romano Ciervo invece è passato dalla Sampdoria al Sassuolo. Al Napoli il solo prestito di Tuanzebe poiché la rosa è stata valutata già soddisfacente.
Un po’ di altri giocatori sono approdati in Serie A, continuate a seguirci, vi racconteremo la loro evoluzione.