I giochi olimpici 2022 di Pechino sono iniziati da pochi giorni, facciamo il punto della situazione sulle medaglie conquistate dall’Italia.
Michela Moioli, portabandiera dell’Italia Team e campionessa olimpica in carica di snowboardcross, ha rappresentato il nostro paese in Cina, sostituendo nel ruolo di alfiere Sofia Goggia, infortunatasi il 23 gennaio scorso nel corso del supergigante di Cortina d’Ampezzo.
L’Italia alle Olimpiadi di Pechino 2022
Per l’Italia i primi ad esordire sono stati, nella prova mista, Stefania Constantini e Amos Mosaner. I due azzurri sono scesi sul ghiaccio del National Aquatics Centre, sede delle gare del nuoto ai Giochi Olimpici Estivi di Pechino 2008, per affrontare gli Stati Uniti nel loro match d’esordio. Sono stati proprio loro, dopo ben undici vittorie consecutive, a raggiungere la clamorosa medaglia d’oro.
“Nella giornata di sabato 5 febbraio, gli azzurri hanno affondato l’Australia per 7-3 e la Gran Bretagna per 7-5, prenotando matematicamente il passaggio in semifinale. Mentre domenica 6 febbraio hanno spazzato via i padroni di casa SuYuan Fan e Zhi Ling con un secco 8-4, per poi superare 12-8 la Svezia in una battaglia all’ultimo end”, riporta Eurosport.
Nella semifinale contro la Svezia di Almida De Val e di Oskar, gli Azzurri si sono imposti 8-1 battendo gli svedesi con un’end d’anticipo, mentre nel pomeriggio italiano di martedì 8 febbraio hanno surclassato per 8-5 la Norvegia vincendo una meritatissima medaglia d’oro.
“È un sogno che diventa realtà: 11 vittorie, abbiamo dato il nostro meglio lottando fino alla fine e questa medaglia ce la siamo meritata – hanno detto i due atleti alla Rai, aggiungendo – è una bella medaglia, pesante. Alla mia prima olimpiade. Ho sognato per tanti anni questo momento ed ora l’ho realizzato, è indescrivibile, sono molto fiera di me ma il nostro è un lavoro di squadra, è stato veramente un grande equilibrio” ha concluso Stefania Costantini.
“Grazie Stefania, grazie Amos. Siete l’orgoglio d’Italia. Non avete vinto le Olimpiadi, le avete stravinte! Guidati da una grande Violetta Caldart, siete stati formidabili nella vostra semplicità: intesa, solidità e affiatamento dovrebbero essere prese ad esempio dall’intero Paese. I vostri sorrisi e la vostra serenità sono stati il più bel messaggio per chi vi ha seguito da casa. Oggi voi rappresentate l’immagine che tutti noi sogniamo dell’Italia“, ha aggiunto il presidente del Coni.
Le altre medaglie vinte dall’Italia
La prima medaglia d’oro, però, la vince Arianna Fontana, regina indiscussa dello short track, alla decima medaglia olimpica che la porta a eguagliare il record di Stefania Belmondo, che fino ad oggi era l’atleta italiana con più medaglie alle Olimpiadi.
“Fontana nella sua gara, i 500 metri, è stata in una parola fenomenale: ha resettato tutto dopo la prima partenza e la caduta – si legge su Il Fatto Quotidiano, che descrive il grande momento – Ritornata sulla linea di partenza, ha condotto la parte iniziale di gara in seconda posizione, per poi infilare il sorpasso decisivo con una pulizia invidiabile e involarsi verso il traguardo, chiudendo davanti all’olandese Suzanne Schulting e alla canadese Kim Boutin”.
“Questa medaglia è per tutti quelli che mi hanno sostenuto. Un oro frutto di tanto lavoro, sudore e tante lacrime. Lo volevo, essere qui di nuovo dopo quattro anni molto difficili. Ci ho sempre creduto”, ha dichiarato Arianna Fontana a Il Messaggero.
Federico Pellegrino è invece medaglia d’argento nello sprint di sci di fondo. Fondista azzurro, già campione del mondo nella sprint a Lahti 2017 e vincitore di due Coppe del Mondo di sprint e di una medaglia d’argento olimpica nello sprint a Peyongchang nel 2018, è stato eccellente nelle batterie e in semifinale, entrando nella gara per la medaglia tra gli indiscussi favoriti ed evidenziando un’ottima forma psicofisica.
Pellegrino, alla Gazzetta dello Sport, si è espresso in merito al suo rivale norvegese Klaebo: ” Lui sarà l’uomo da battere. Ha la fortuna/sfortuna di essere molto completo e di ambire a vincere qualsiasi gara, quando inizi ad allargare il numero di obiettivi poi magari è più difficile riuscire a realizzarli tutti…Io volevo fare qualcosa di diverso, era quasi un obbligo per me”.
Il programma delle gare del 9 febbraio (fonte: Adnkronos)
- Ore 2.30, Snowboard: halfpipe donne Qualification Run 1;
- Ore 3.15, Sci alpino: prima manche slalom donne;
- Ore 3.21, Snowboard: halfpipe donne Qualification Run 2;
- Ore 3.30, Sci alpino: prima prova cronometrata discesa combinata alpina uomini;
- Ore 4.00, Snowboard: cross donne seeding run 1;
- Ore 4.00, Freestyle: finale freeski big air uomini Run 1;
- Ore 4.22, Freestyle: finale freeski big air uomini Run 2;
- Ore 4.45, Freestyle: finale freeski big air uomini Run 3;
- Ore 4.55, Snowboard: cross donne seeding run 2;
- Ore 5.30, Snowboard: halfpipe uomini Qualification Run 1;
- Ore 5.40, Skeleton: prove 5 e 6 singolo donne;
- Ore 6.21, Snowboard: halfpipe uomini Qualification Run 2;
- Ore 6.45, sci alpino: seconda manche slalom donne;
- Ore 7.30, Snowboard: cross donne ottavi di finale;
- Ore 8.00, Combinata Nordica: salto trial round Gundersen individuale trampolino piccolo;
- Ore 8.07, Snowboard: cross donne quarti di finale;
- Ore 8.20, Skeleton: prove 5 e 6 singolo uomini;
- Ore 8.28, Snowboard: cross donne semifinali;
- Ore 8.45, Snowboard: cross donne small final, poi big final;
- Ore 9.00, Combinata Nordica: salto competition round Gundersen individuale trampolino piccolo;
- Ore 12.00, Combinata Nordica: fondo 10 km Gundersen individuale;
- Ore 12.00, Short Track: quarti di finale 1500 metri uomini;
- Ore 12.44, Short Track: batterie 1000 metri donne;
- Ore 13.05, Curling: sessione 1 round robin uomini (Danimarca-Canada, USA-ROC, Norvegia-Svizzera, Cina-Svezia);
- Ore 13.20, Slittino: prima manche doppio;
- Ore 13.29, Short Track: semifinali 1500 metri uomini;
- Ore 13.45, Short Track: semifinali 3000 metri staffetta donne
- Ore 14.13, Short Track: Finale B 1500 metri uomini;
- Ore 14.20, Short Track: Finale A 1500 metri uomini;
- Ore 14.35, Slittino: seconda manche doppio.