Scissione, un capolavoro la serie tv targata Apple (NO SPOILER)

La piattaforma streaming di casa Apple ci ha offerto una serie tv eccellente. Non è raro, in realtà, trovare su Apple tv+ contenuti meritevoli di un sostanzioso investimento di tempo, ma Scissione (Severance il titolo originale) ha raggiunto i picchi dei migliori prodotti nel suo genere.

Presentata in anteprima nel febbraio 2022, la serie è solo alla prima stagione, ma non riusciamo a celare l’entusiasmo, e ci prendiamo un gran rischio nel dire che si viaggia sui livelli di Breaking bad, ammiraglia della piattaforma Netflix. Per chiarezza, le due serie trattano temi differenti. A volte in questi casi si affida in parte il giudizio al gusto personale, ma qui parliamo di un prodotto che raggiunge la perfezione. La fotografia è calibrata, gli interpreti indovinati e le interpretazioni scrupolose e di qualità assoluta. La vicenda è definita al dettaglio senza sbavature, senza “avanzi” per riempire. La sceneggiatura è puntellata di dialoghi misurati e indispensabili.

Il soggetto

Anzi un assaggio affinché possiate gustarvela al riparo da troppe informazioni.

Helena “Helly” Eagan si sveglia nella sede della Lumon, l’azienda per la quale lavora. Non possiede ricordi della propria vita privata. Accolta da Mark Scout, il suo caporeparto, viene informata di essersi volontariamente sottoposta alla scissione. La procedura medica definita correntemente “scissione” comporta la perdita delle memorie della propria vita privata dal momento in cui gli impiegati entrano nella sede di lavoro. In maniera speculare, all’uscita dall’edificio in cui lavorano, perdono le memorie del tempo trascorso in azienda. Di cosa si occupa la Lumon è un mistero duro da svelare. Sebbene sottoposti a scissione volontariamente, Helly, Mark e gli altri dipendenti della divisione Macrodata Refinement decidono di opporsi alla scelta dei se stessi esterni, cercano una soluzione per uscire e scoprire le proprie vite e le ragioni che li hanno spinti a scindersi, per comunicare all’esterno il grande disagio provato dai lavoratori scissi. In questo thriller psicologico c’è spazio per l’amore, l’amore spezzato da una probabile morte prematura, l’amore accennato tra due dipendenti destinati a cercarsi e dimenticarsi nell’arco della stessa giornata. Produzione, profitto e salute dei lavoratori si intrecciano con questioni personali tra umanità e capitalismo.

Creata da Dan Erickson, Scissione è stata affidata alla direzione di Ben Stiller e Aoife Mc Ardle. Britt Lower è Helly, Mark è stato interpretato da Adam Scott. Nel cast ci sono John Turturro, Zach Cherry, i premi Oscar Christopher Walken e Patricia Arquette, tanto per fare qualche nome.

Avete mai desiderato lasciare le angustie da lavoro fuori dalla porta di casa? Meglio che non si sappia in giro.

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