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Motomondiale – Bagnaia c’è!

Al Mugello il pilota italiano vince davanti a Quartararo In Moto2 primo successo per Pedro Acosta. Nella Moto3 trionfo di...

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Al Mugello il pilota italiano vince davanti a Quartararo

In Moto2 primo successo per Pedro Acosta. Nella Moto3 trionfo di Sergio Garcia

 

Moto GP

Bagnaia conquista il Gran Premio del Mugello al termine di una gara bellissima ed emozionante. Queste le sue parole riportate da Adnkronos: “Vittoria incredibile, ringrazio tutti per il lavoro svolto. Siamo stati forti anche settimana scorsa, ma poi abbiamo avuto un po’ di sfortuna. Sono felicissimo di aver vinto a casa davanti a nostri tifosi, è una sensazione bellissima”.

Il pilota italiano, dopo una brutta partenza, è riuscito subito a recuperare posizioni importanti, risalendo dalla nona alla prima posizione in soli otto giri. Una volta presa la testa della corsa, Pecco è stato bravo a imporre il proprio ritmo e a tenere a distanza Fabio Quartararo, che ha chiuso secondo. Il pilota francese ha compiuto un’altra gara solida e intelligente, andando a prendersi altri punti importanti in ottica classifica generale. Dopo un inizio di stagione altalenante, il campione del mondo in carica è riuscito a trovare una continuità di risultati che gli ha permesso di prendersi la testa del mondiale, guidato con 122 punti. Continuità che, invece, si sta dimostrando essere il vero tallone d’Achille di Bagnaia che alterna buone prestazioni ad altre decisamente meno, ed è adesso distante 41 punti dal pilota francese.

Discorso simile per Enea Bastianini che oggi ha dovuto abbandonare la gara per una caduta a dieci giri dal termine. Se è vero che il pilota italiano è l’unico ad aver vinto tre Gran Premi, è anche vero che conta già due ritiri e alcune prestazioni non all’altezza. La Bestia così, dopo essersi gustato la vetta della classifica generale nelle scorse settimane, si trova adesso in terza posizione con 94 punti.

È ormai chiaro infatti che, in un mondiale equilibrato come quello di quest’anno, trovare continuità commettendo meno passi falsi possibile è fondamentale per ambire al titolo iridato. Non è certo un caso se attualmente in testa alla classifica ci sono i due piloti che hanno conquistato il maggior numero di podi e che, soprattutto, non si sono mai ritirati. La seconda posizione è infatti occupata da Aleix Espargarò che, con quello di oggi, ha conquistato per la quarta volta consecutiva il terzo gradino del podio.

Fuori, quindi, dalle prime posizioni i tre italiani che erano riusciti a guadagnarle nelle qualifiche. Fabio di Giannantonio, partito in pole position, ha deluso le attese e alla fine ha chiuso undicesimo. Meglio e più combattivi Marco Bezzecchi e Luca Marini che hanno tagliato il traguardo quinto e sesto. Più attardati gli altri piloti italiani: diciassettesimo Morbidelli, diciottesimo Pirro, ventesimo Dovizioso e ventiduesimo Salvadori.

 

Moto2

Pedro Acosta ha conquistato al Mugello il suo primo successo in Moto2, diventato così il più giovane pilota a riuscirci. Lo spagnolo, che ha compiuto diciotto anni da quattro giorni, ha infatti battuto il record che Marc Marquez conquistò nel 2011 a Le Mans, quando vinse il Gran Premio di Francia all’età di 18 anni 2 mesi e 28 giorni. Dopo una serie di gare deludenti, il vincitore della scorsa Moto3 si è così finalmente sbloccato con una gara perfetta, condotta senza sbavature: scattato subito in testa, ha prima respinto gli attacchi di Aron Canet e, quando il connazionale è caduto a nove giri dal termine, ha poi gestito senza affanni il vantaggio su Joe Roberts.

Ha completato il podio del Mugello Ai Ogura, il quale ha approfittato del ritiro di Celestino Vietti per guadagnare la terza posizione. Sfortunatissimo il pilota italiano che, a tre giri dal termine, dopo una grande rimonta, è stato costretto a ritirarsi a causa di un problema tecnico. Vietti si vede ora raggiunto in testa alla classifica generale proprio dal pilota giapponese: i due sono infatti al comando con 108 punti, davanti a Canet 89, Roberts 86 e Arbolino 83, che oggi ha chiuso quarto.

 

Moto3

Emozioni anche dopo la bandiera a scacchi in Moto3, con Izan Guevara che ha tagliato il traguardo per primo ma, a causa di una sanzione per aver avere oltrepassato i limiti della pista, è stato costretto a cedere il gradino più alto del podio al connazionale Sergio Garcia. Amarezza e delusione anche per Dennis Foggia che, a dieci giri dal termine, quando si trovava in testa alla corsa, è caduto a terra perdendo il controllo dell’anteriore. Andrea Migno, quarto, è stato così il miglior italiano della Moto3 al Mugello.

In classifica generale, Garcia ha rafforzato la propria leadership portandosi a 137 punti, seguito da Guevara a 109 e da Foggia e Masia appaiati a 95 punti.

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