1000Farmacie è un marketplace che unisce le migliori farmacie italiane su un’unica piattaforma online, nata nel 2020 e numero uno per assortimento in Italia.
Unisce le migliori farmacie del Paese ed è stata ideata dai tre soci fondatori tra cui il Ceo Nicolò Petrone, Mohamed Younes Coo, Chief operating officer e Alberto Marchetti Cmo, Chief Marketing Officer.
Petrone ha fondato in precedenza Medici Global Europe (acquisita da Prove nel marzo 2021) ed è stato inserito nella lista “30 Under 30” di Forbes per l’Italia. La società, con sede operativa a Milano, può contare attualmente su un team di circa 40 persone, che operano in sinergia sul territorio nazionale. L’azienda utilizza una tecnologia che si integra con i magazzini delle farmacie indipendenti in Italia raccoglie online il loro stock e le loro giacenze di magazzino. La mission principale di 1000Farmacie è fornire una soluzione ad un problema legato ai consumatori: le piccole-medie farmacie hanno uno stock ridotto, quindi i consumatori non riescono spesso a trovare tutto quello che cercano presso un’unica realtà. Il modello ha avuto grande interesse sia a livello italiano che europeo, raccogliendo diversi milioni da investitori italiani ed esteri. Offre al consumatore finale il più ampio assortimento disponibile, insieme ai prezzi più convenienti sul mercato, grazie a delle partnership attuate con le farmacie individuali. Nel luglio la startup 2020 aveva già chiuso un round seed da 1,7 milioni di dollari sottoscritto anche da Fin Posillipo (società di consulenza finanziaria e commerciale napoletana, dal 1989 attiva nei settori farmaceutico e sanitario) ed Healthware Ventures. Ora la società ha portato il totale raccolto a circa 17 milioni di dollari ed è riuscita ad inserirsi in un mercato frammentato come quello farmaceutico italiano, con circa 23.000 farmacie indipendenti che non utilizzano canali di vendita online e dispongono di stock di prodotti limitati. E’ così che 1000Farmacie è riuscita ad ottenere, in meno di due anni una crescita esponenziale. Con una rete di oltre 100 farmacie indipendenti nelle maggiori città italiane e 95.000 prodotti in vendita, conta oggi più di 250.000 clienti e una crescita del fatturato del 600% nell’ultimo anno. La startup collabora inoltre con alcune importanti big Pharma che possono servirsi della tecnologia sviluppata da 1000Farmacie per rendere più efficiente il proprio servizio di delivery di farmaci. Bayer, la multinazionale farmaceutica presente in Italia da oltre 120 anni, ha siglato un accordo di collaborazione strategica e commerciale con la società, che prevede lo sviluppo commerciale ed una serie di investimenti per potenziarne la tecnologia, con l’obiettivo di ottimizzare la piattaforma digitale, arricchirla di nuovi servizi e rendere ancora più efficiente e veloce il servizio di consegna.
La startup ha adottato il metodo “last-mile delivery”, ovvero la consegna tramite rider. Si è attrezzata fin da subito per fornire tale servizio già molto usato, ad esempio, per il food delivery. Questo tipo di consegna, infatti, è conforme ad alcuni requisiti fondamentali dei tempi attuali, come la sostenibilità ambientale e l’abbattimento dei costi di spedizione. Grazie all’estensione del servizio in tutta Italia, isole comprese, è possibile reperire i prodotti dalla farmacia più vicina riducendo così le emissioni durante le consegne (nonché i tempi ed i costi di delivery). “La nostra missione è rendere i nostri clienti soddisfatti migliorando la loro esperienza di acquisto: grazie a questo round potremo ampliare notevolmente la gamma di servizi offerti, innovando un settore che è ancora fortemente arretrato da un punto di vista digitale.
Ha affermato Nicolò Petrone, CEO dell’azienda, “in Italia il prezzo dello stesso medicinale varia moltissimo da farmacia a farmacia. La nostra piattaforma rende visibili queste differenze, in modo da aiutare il cliente a trovare sempre tutti i prodotti che sta cercando al miglior prezzo sul mercato. Forniamo un’assistenza centrata sui clienti e sull’attenzione al loro benessere sono fondamentali per la piattaforma, che seleziona con cura ogni farmacia per assicurarsi che questi valori vengano trasmessi all’utente in ogni momento. I nuovi fondi serviranno quindi a espandere i servizi di consegna dell’ultimo miglio (sul modello di Pillpack, la società americana acquisita da Amazon nel 2018)”. Ed a offrirne di nuovi, come l’assistenza sanitaria ai pazienti che sarà integrata nella piattaforma entro il 2023. I fondatori, inoltre, desiderano estendere nei prossimi anni le funzionalità della piattaforma con servizi di teleconsulto e test domiciliari, in modo da mettere al primo posto il benessere e la salute del consumatore.