A Baku vince Verstappen davanti a Sainz, out le due Ferrari
Quinta vittoria stagionale per il pilota olandese che prende il largo nella classifica generale
Dopo l’erroraccio del Gran Premio di Monaco, la Ferrari non è riuscita a rialzare la testa: a Baku è arrivato solo uno zero in classifica che fa male, tanto male. Si iniziano così a sgretolare, weekend dopo weekend, tutte le certezze acquisite a inizio stagione, quando la Ferrari fu in grado di conquistare con Leclerc due primi e due secondi posti nelle cinque gare iniziali. Nei Gran Premi di Italia e di Spagna le prime crepe che in Azerbaijan si sono trasformate in voragini, con un doppio ritiro che, nella scuderia di Maranello, non accadeva dal Gran Premio di Australia del 2009. Sainz ha dovuto abbandonare la gara dopo nove giri per un problema idraulico; Leclerc, invece, è stato costretto al ritiro da un guasto al motore alcuni giri più tardi, quando si trovava in testa alla corsa. L’affidabilità delle due monoposto è a questo punto il problema più urgente che deve risolvere il cavallino per provare a raddrizzare una stagione che, dopo otto Gran Premi, ha iniziato a prendere una piega non certo favorevole alla Ferrari.
Binotto non fa drammi
Al termine della gara, il Team Principal Mattia Binotto ha spiegato la delicata situazione della Ferrari ai microfoni di Sky Sport: “Sono due ritiri che ci penalizzano per come andava la gara. Buona la strategia con Charles, ma l’affidabilità è un problema. Come non ci siamo esaltati prima non ci abbattiamo ora. Con l’incremento di potenza della Power Unit, abbiamo perso forse in affidabilità. Ogni caso va visto a parte. Dobbiamo guardare a tutto, anche a Carlos. L’affidabilità è 360 gradi, la vettura nel suo insieme. Prestazione e affidabilità devono essere perfette. Non ci abbatteremo, lavorando siamo in grado di risolvere il problema. Sulle gomme medie avevamo un passo simile alla Red Bull, sulle dure eravamo confidenti di arrivare a fine gara. Secondo me hanno sbagliato loro a non fermarsi, peccato non averlo concretizzato. Il Canada è tra una settimana, analizzeremo ma non correggeremo certi problemi. Proveremo a gestire, mettere componenti nuove. Dobbiamo guardare quanto accaduto e poi agiremo. Potrà capitare di prendere penalità per la sostituzione dei pezzi, ma decideremo di volta in volta”.
Doppietta Red Bull e allungo in classifica di Verstappen
Tutto facile alla fine per Max Verstappen che ha vinto la sua quinta gara stagionale con oltre venti secondi di vantaggio sul compagno di squadra Sergio Perez. Dietro le Red Bull sono arrivate le due Mercedes di George Russell e Lewis Hamilton, poi Pierre Gasly, Sebastian Vettel, Fernando Alonso, Daniel Ricciardo, Lando Norris ed Esteban Ocon hanno completato nell’ordine la top ten.
In classifica piloti Verstappen è salito a 150 punti, seguito da Perez (129), Leclerc (116), Russell (99), Sainz (83) e Hamilton (62).
La classifica costruttori è guidata dalla Red Bull con 235 punti, davanti alla Ferrari (199) e alla Mercedes (134).