Galileo Galilei: un uomo scomodo
Condannato dalla Chiesa, abiura nel 1633, ma le scuse arrivano quasi 400 anni dopo
La scelta di Galileo In principio sia la Bibbia che Aristotele pensavano che la Terra fosse al centro dell’Universo e che a girarle attorno fosse il Sole. Nel 1543 l’astronomo polacco Niccolò Copernico pubblica un trattato che rovescia questa teoria, con quella che verrà poi definita la cosiddetta rivoluzione copernicana. Galileo Galilei nel 1632 pubblica il Dialogo sopra i massimi sistemi del mondo, ma purtroppo il filosofo pisano che è già in odore di eresia, viene convocato dall’Inquisizione che lo processa e lo condanna al carcere. Così Galileo il 22 giugno del 1633 abiura, con la consapevolezza che prima o poi le sue teorie verranno comunque riconosciute come valide. Galileo vivrà agli arresti domiciliari per il resto della sua vita. Soltanto nel 1992 la chiesa cattolica si è scusata con lui.