Il calciatore portoghese vorrebbe trasferirsi in una società con cui giocare la Champions League. Ma non riesce a trovare una squadra disposta a ingaggiarlo
Secondo le ultime indiscrezioni starebbe trattando con l’Atletico Madrid
Un trasferimento che è diventato il tormentone dell’estate. Cristiano Ronaldo, dopo la mancata qualificazione del Manchester United in Champions League starebbe cercando una nuova squadra con cui giocare la coppa europea più ambita. Ma il calciatore portoghese, a causa di uno stipendio elevato e un età alta per un investimento di decine di milioni di euro, non riuscirebbe a trovare una nuova società disposta a ingaggiarlo. In Italia Ronaldo è stato accostato alla Roma. Un accostamento improbabile, perché la squadra giallorossa non si è qualificata per giocare la Champions League e non ha le risorse economiche per pagare l’ingaggio del lusitano. Ma nella capitale si è parlato molto della presunta trattativa ed è circolato anche un audio Whatsapp in cui si annunciava che la presentazione del calciatore sarebbe avvenuta il 29 giugno. Una bufala smentita dai fatti, ma che ha generato delle aspettative sul possibile trasferimento del calciatore portoghese a Roma.
A inizio luglio il quotidiano sportivo spagnolo As aveva dato invece la notizia di un interessamento del Barcellona per Ronaldo. Il presidente della squadra catalana Laporta aveva confermato in parte l’indiscrezione data dal giornale spagnolo: “Lunedì ho cenato con Jorge Mendes e abbiamo parlato di mercato in generale. Cristiano? Non parlo dei giocatori usciti dall’incontro, ma è sempre interessante sapere come stanno alcuni nomi il mercato”. I blaugrana alla fine hanno ingaggiato Lewandowski, tre anni più giovane di Ronaldo e pagato 45 milioni, che guadagnerà 45 milioni di euro l’anno.
I giornali poi hanno riportato la notizia dell’interessamento del Bayer Monaco per il calciatore lusitano. Ma il direttore generale del club Salihamidzic ha dato la smentita: “Ho molto rispetto per Cristiano Ronaldo, per i suoi successi e la sua carriera. Ma ribadisco che non era e non è un obiettivo per noi”. Ha spiegato a Sport 1 l’ex calciatore dei “rossi”. Anche il Chelsea è stato accostato al campione portoghese, che sarebbe stato disposto a tagliarsi l’ingaggio per poter giocare la Champions League con i “Blues”. Ma anche in questo caso la trattativa non è andata a buon fine. Sembra infatti che l’allenatore della squadra inglese Tuchel non reputasse Ronaldo adatto alle sue idee di gioco. Anche il Paris Saint Germain, contattata dall’agente del calciatore portoghese, ha rifiutato l’ingaggio del campione del Manchester United, perché in attacco è piena di stelle e sta cercando altri giocatori.
Le critiche a Ronaldo
Negli ultimi tempi non sono mancati in Inghilterra commenti poco benevoli nei confronti del giocatore nato a Madeira.
Ad aprile gli ex calciatori Rooney e Carragher avevano espresso le loro critiche: “Non credo che il Manchester United abbia avuto benefici dal ritorno di Cristiano. È vero che ha segnato tanti gol, in particolare nella prima parte della stagione in Champions e non solo se pensiamo alla tripletta con il Tottenham, ma bisogna guardare al futuro: il club deve puntare su giocatori più giovani e più affamati che possano riportare in alto la squadra nel giro di due-tre anni. Penso che Sancho e Rashford staranno meglio il prossimo anno”. Ha scritto Rooney su Instagram. “Per lo United sarebbe un grande errore tenere Cristiano Ronaldo per la prossima stagione”. Ha commentato Carragher. Ai due Ronaldo ha replicato definendoli invidiosi.
Pochi giorni fa dopo una altra critica di Carragher che aveva scritto su Twitter che il portoghese segna ma peggiora la squadra, l’ex attaccante del Liverpool Fowler ha invece difeso il calciatore andaluso: “Ronaldo è sotto il fuoco delle critiche e penso che non sia giusto. Quando è tornato a Old Trafford, pensava che con i suoi gol la squadra, che era finita seconda in Premier League, poteva fare una buona stagione. Lui è stato il capocannoniere con 24 gol, quindi ha tenuto fede all’accordo, ma il fatto che la squadra sia crollata non è certamente colpa sua, anche se molti lo hanno subito accusato. Dicono che non pressa, non torna, ma Ronaldo non lo ha mai fatto e non lo farà certo a 37 anni. Ha fatto quello per cui è stato comprato, segnare. I compagni lo hanno deluso e io non sarei arrabbiato con lui se vuole andare altrove a giocare la Champions League“.
Il possibile ritorno in Spagna
L’ultima squadra a cui è stato accostato Ronaldo è l’Atletico Madrid, rivale del club con la quale il portoghese ha vinto tre Champions League: il Real Madrid. L’allenatore della società spagnola Simeone avrebbe accettato il trasferimento del calciatore, ma lo stipendio del giocatore sarebbe troppo oneroso. In più ci sarebbe da pagare al Manchester United il costo del cartellino, che si aggira intorno ai 20-30 milioni di euro. Secondo la stampa iberica a Ronaldo sarebbe stato offerto un contratto con un valore dimezzato rispetto a quello attuale. Mendes, agente del giocatore, avrebbe rifiutato l’offerta, tenendo le porte aperte per un’altra offerta. La trattativa è in corso e il tempo dirà se per il calciatore lusitano sarà l’ultima del calciomercato.
Marco Orlando