I due italiani, con i quali gioca anche Criscito, hanno contribuito alla vittoria di Toronto contro Charlotte per 4 a 0
La squadra canadese può puntare ai playoff grazie ai tre calciatori italiani
Un debutto di fuoco. Gli italiani Insigne e Bernardeschi hanno mostrato nella loro prima gara giocata con la squadra canadese del Toronto FC le proprie eccezionali qualità. Nell’incontro contro Charlotte, una franchigia debuttante nella Major League Soccer, ottava in classifica nella western conference, l’ex juventino ha segnato un bel gol dalla distanza dopo trenta minuti dal fischio d’inizio, che ha permesso di fissare il risultato sul 3 a 0. Lorenzo “il magnifico” invece, ha esordito con un assist di tacco che ha permesso al suo team di raggiungere il 4 a 0 allo scadere della prima frazione di gioco.
“Non mi aspettavo tutto questo affetto da parte dei tifosi alla mia prima partita in casa”. Ha spiegato il calciatore napoletano, che ha proseguito affermando che: “E’ stata una grande emozione. Spero al più presto di ricambiare questo affetto con grandi prestazioni come quella di oggi e tanti gol”.
“Il mio primo gol per me è stato speciale perché era il primo”. Ha dichiarato invece Bernardeschi, che ha poi affermato: “Oggi era importante che la squadra vincesse per i tifosi, per la fiducia e per il futuro”.
Un altro italiano, Domenico Criscito, è sceso nel rettangolo di gioco con i due campioni. Il terzino sinistro, 26 presenze nella nazionale italiana, ha firmato recentemente un contratto da 2,5 milioni di euro a stagione più bonus. I due connazionali sono stati ingaggiati dal Toronto con contratti più onerosi. Lo stipendio di Insigne secondo “The Athletic” dovrebbe ammontare a 7 milioni di euro l’anno, mentre quello di Bernardeschi, per il New York Times arriverebbe a 5,1 milioni di euro l’anno. Cifre molto alte, superiori a quelle percepite dai tre nelle ultime stagioni giocate in Italia, che spiegano perché il terzetto abbia accettato di giocare in un campionato di livello più basso rispetto alla Serie A.
La presenza di tre calciatori del bel paese nella squadra canadese non è certo casuale. A Toronto, una città di 3 milioni di abitanti, vive una comunità di 600.000 italiani di prima, seconda e terza generazione. Il loro arrivo può essere letto anche come una operazione di marketing. In passato il team canadese aveva ingaggiato Sebastian Giovinco, che con la maglia del Toronto ha giocato per quattro stagioni dal 2015 al 2019.
Per la squadra di Toronto si aprono nuove prospettive
L’ottima prestazione dei tre calciatori italiani, che hanno giocato tra le più importanti squadre della Serie A e due di loro hanno conquistato il campionato europeo di calcio nel 2021, ha mostrato come il trio possa cambiare in meglio le sorti di una mediocre squadra del campionato americano.
Toronto fino all’arrivo di Insigne, Bernardeschi e Criscito non viaggiava in buone acque. L’equipe canadese era penultima nella western conference della Mls. E quest’anno non aveva mai vinto nella massima serie statunitense una gara con due gol di scarto. Grazie al terzetto italiano il team della capitale dell’Ontario ha chiuso la partita in appena una frazione di gioco segnando quattro gol. E può conquistare i playoff se continuerà a giocare partite come quella appena vinta. Nonostante Toronto sia penultimo in classifica, l’accesso alla fase finale del campionato sembra alla portata della squadra canadese. Solamente sei punti separano il team di Insigne da Cincinnati, settima in Western conference con 28 punti. Con i tre italiani la rimonta è possibile.
Marco Orlando