Bologna aspetta Matteo Berrettini e il romano non vede l’ora di abbracciare il pubblico della Unipol Arena. “Sono contentissimo di essere qui doopo qualche anno un po’ difficile nelle settimane della Davis” ha detto Berrettini a SuperTennis. L’azzurro quest’anno ha vinto due titoli a Stoccarda e al Queen’s (diventando il primo a trionfare nelle prime due partecipazioni in carriera nello storico torneo sull’erba prima di Wimbledon), ha centrato la finale Stoccarda, la semifinale all’Australian Open e arriva dal quarto di finale allo US Open. Lui e Sinner saranno i principali assi per il capitano Filippo Volandri, insieme al collaudato doppio Bolelli-Fognini, contro Croazia, Argentina e Svezia, le avversarie degli azzurri nel girone A.
Sarà un gradito ritorno per Berrettini con la maglia della nazionale, che ha indossato solo nel 2019. Ha battuto l’indiano Prajnesh Gunneswaran nel preliminare per la fase a gironi della prima edizione delle Finals alla Caja Magica di Madrid, dove avrebbe poi perso in singolare contro il canadese Denis Shapovalov e lo statunitense Taylor Fritz. “Il mio status è diverso dall’ultima volta ma la voglia è la stessa” ha assicurato Berrettini. Quando si gioca per la nazionale, ha aggiunto, “la pressione è diversa, perché sei in campo per la squadra, c’è anche il capitano in panchina. Dalla nostra abbiamo il pubblico che può e deve essere di aiuto ma a volte piò mettere un po’ di ansia in più. Alla fine credo che i pro siano più dei contro sommando tutto. Queste occasioni per me sono le più belle, visto che sognavo di giocare fin da piccolo in Davis”.
Il pubblico lo aspetta per la prima sfida, in programma mercoledì contro la Croazia che ha sconfitto nei quarti l’Italia l’anno scorso arrivando poi fino alla finale persa contro la Russia. “Hanno perso Cilic ma hanno guadagnato Coric che ha vinto Cincinnati – ha sottolineato Berrettini – e con lui da protagonista hanno già vinto una Coppa Davis. E’ una squadra difficile, soprattutto hanno un doppio molto forte, tra i migliori nel circuito. Siamo qui per cercare una rivincita”