Didier Deschamps, che nel 2018, in Russia, ha conquistato da allenatore la Coppa del Mondo di calcio, ha firmato il prolungamento del suo contratto con la Federazione francese per guidare i ”Bleus” fino al giugno del 2026. Smentendo i molti critici che speravano in una sua giubilazione, dopo la cocente sconfitta ai rigori nella finale a Doha, davanti all’Argentina, Deschamps continuerà ad allenare la selezione francese anche alla prossima Coppa del Mondo, che sarà organizzata congiuntamente da Stati Uniti, Messico e Canada. A dare l’annuncio della firma del rinnovo è stato lo stesso allenatore. Non è stata comunque una trattativa facile tra l’allenatore e la FFF, sulla cui governance Deschamps aveva espresso le sue preoccupazioni in merito soprattutto alla della Federazione, sottolineando la mancanza di fluidità tra i servizi federali e il personale della Nazionale. Ma il punto di maggiore discussione era legato alla durata del nuovo contratto: Deschamps, alla guida dei Blues dall’estate 2012, intendeva restare in carica fino al 2026; il presidente della Federazione, Noël Le Graët voleva confermarlo fino alla fine dei prossimi europei, che si svolgeranno nel 2024 in Germania. Dopo aver ripercorso, nel 2018, le orme del brasiliano Mario Zagallo e del tedesco Franz Beckenbauer vincendo la competizione da allenatore, vent’anni dopo averla vinta da giocatore, la guida dei Blues non è riuscito nell’impresa di vincere la competizione per due edizioni consecutiva. Cosa riuscita solo a Vittorio Pozzo, alla guida dell’Italia nelle edizioni 1934 e 1938.