Per evitare che le proteste per la morte di un giovane di colore, dopo un pestaggio subito da alcuni agenti di polizia, degenerino in atti di violenza è intervenuto lo stesso presidente Joe Biden. Il presidente, con una nota ufficiale, ha chiesto che le proteste rimangano pacifiche nell’imminenza della pubblicazione delle immagini dell’arresto, che risale al 7 gennaio. Secondo i legali della famiglia delle vittima, il video delle telecamere che gli agenti portano addosso, le bodycam, mostrerebbe che Nichols, 29 anni, è stato picchiato picchiato duramente per più di tre minuti. I cinque agenti di polizia (neri come la vittima) responsabili del pestaggio sono stati licenziati e accusati di omicidio. Il timore che le proteste sfocino in disordini ha indotto la polizia a rafforzare la sua presenza nelle strade. Hanno fatto sensazione anche le parole del direttore del Tennessee Bureau of Investigation, David Rausch, che ha detto di essere ”disgustato da quello che ho visto”, dopo aver esaminato il filmato, descrivendo le azioni degli agenti come “assolutamente spaventose”.
Nichols è stato fermato da cinque agenti di polizia, mentre tornava a casa dopo aver scattato foto di un tramonto in un parco locale, ha detto un avvocato della famiglia. Secondo gli agenti, il giovane avrebbe guidato in modo spericolato e poi tentato di fuggire a piedi. Le violenze sarebbero accadute dopo che Nichols è stato bloccato dagli agenti. Un avvocato della vittima ha riferito che Nichols è stato raggiunto da lanci si spray urticante, colpito con un taser (la pistola stordente che lancia dardi che provocano forti scosse elettriche), trattenuto a terra e preso a calci. Portato in ospedale per difficoltà respiratorie, le sue condizioni sono state subito giudicate critiche, morendo il 10 gennaio, dopo un’agonia di tre giorni.
Tutti e cinque gli agenti sono accusati di omicidio di secondo grado, aggressione aggravata, rapimento aggravato, cattiva condotta ufficiale e oppressione ufficiale. Gli agenti – Tadarrius Bean, Demetrius Haley, Desmond Mills Jr, Emmitt Martin III e Justin Smith – sono state arrestati ieri e subito condotti in prigione. Ieri il presidente Biden ha rilasciato una dichiarazione invitando alla calma: ”Mi unisco alla famiglia di Tire nel chiedere una protesta pacifica. L’indignazione è comprensibile, ma la violenza non è mai accettabile”. Anche il capo della polizia di Memphis, Cerelyn Davis, la prima donna di colore a ricoprire questo ruolo, ha invitato alla calma in mezzo a quello che ha definito un “fallimento dell’umanità di base nei confronti di un altro individuo”.
Il caso di omicidio getta un’ombra sull’unità Scorpion della polizia di Memphis (di cui gli arrestati facevano parte), creata per arginare la recrudescenza di crimini nelle strade. Scorpion è l’acronimo di “Street Crimes Operation to Restore Peace in Our Neighborhoods”. L’unità, che è stata creata per sorvegliare le aree ad alto tasso di criminalità, è ora in fase di revisione, insieme a tutte le unità specializzate della città, secondo il capo della polizia della città.