E’ cominciato il conto alla rovescia per l’arrivo in Ucraina dei tanks che le sono stati promessi anche in previsione che, da qui a qualche settimana, la Russia scateni una nuova offensiva. Il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, nel suo consueto messaggio video, ha ammesso che il momento è delicato per le forze armate di Kiev, perché “la situazione al fronte, e in particolare nella regione di Donetsk – vicino a Bakhmout e Vouhledar – rimane estremamente grave. Gli occupanti non si accontentano di prendere d’assalto le nostre posizioni, distruggono deliberatamente e metodicamente le città e i villaggi che li circondano”. All’esercito russo, ha detto Zelensky, ”non mancano i mezzi di distruzione. E può essere fermato solo con la forza”. Ma quanti sono i carri armati pesanti che sono stati promessi all’Ucraina da diversi Paesi occidentali? Trecentoventuno, secondo quanto ha rivelato l’ambasciatore ucraino in Francia, Vadym Omelchenko. ”Ad oggi, – ha detto il diplomatico in una intervista televisiva – molti Paesi hanno confermato ufficialmente il loro accordo per la consegna di 321 carri armati pesanti all’Ucraina. Per quanto riguarda i tempi di consegna, variano in ogni caso e abbiamo bisogno di questo aiuto il prima possibile”. Omelchenko ha sottolineato l’importanza per le forze ucraine di ricevere questi carri armati “il prima possibile”. Gli equipaggi ucraini dovranno essere portati in territorio Nato per il loro addestramento completo – che richiede diversi mesi -, ma l’apprendimento delle procedure di pilotaggio, il caricamento delle munizioni e il tiro possono essere effettuati in una quindicina di giorni. In totale, la consegna richiederà quindi diversi mesi. Ma le richieste di Kiev di armamenti non si fermano ai soli carri armati pesanti, sollecitando anche l’invio di aerei da combattimento, in particolare F-16. vecchi aerei da combattimento americani. Ma Washington, come le capitali europee, rifiuta per il momento questo tipo di consegna, ritenendo che si arriverebbe ad un nuovo livello della guerra. Secondo The Guardian , il portavoce dell’aeronautica ucraina Yuri Ihnat ha detto venerdì che gli F-16 potrebbero essere l’opzione migliore per sostituire l’attuale flotta di aerei dell’aeronautica ucraina, che utilizza quattro tipi di aerei dell’era sovietica.
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