E’ ormai una guerra, quella in Ucraina, che si combatte, oltre che sul terreno, anche con le dichiarazioni. Come quella del presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, che, ha detto che l’Ucraina deve vincere questa guerra. “Siamo dalla parte dell’Ucraina, senza se e senza ma “, ha detto a un evento del suo partito, la Cdu democristiana, nella città tedesca di Dusseldorf. L’ Ucraina, ha aggiunto, “si batte per i nostri valori comuni, si batte per il rispetto del diritto internazionale e dei principi della democrazia ed è per questo che l’Ucraina deve vincere questa guerra”. E’ anche una guerra di numeri. Nel suo discorso quotidiano , il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha corretto il bilancio dell’attacco russo alla città di Kostiantynivka, nell’Ucraina orientale. “L’esercito russo ha lanciato un missile contro la nostra città di Kostiantynivka nella regione di Donetsk… Hanno colpito la zona residenziale. Ad oggi, nell’elenco delle vittime compaiono diciassette nomi. Quattordici sono feriti. Tre persone sono state uccise “, ha detto. “Sfortunatamente, tali bombardamenti si verificano ogni giorno sui nostri territori, che l’esercito russo colpisce con missili. Donbass, regione di Kharkiv, a sud del paese… Sarebbe possibile fermare questo terrore russo se potessimo fornire ai nostri militari missili adeguati. Affinché i terroristi non abbiano un senso di impunità” , ha aggiunto. Ieri mattina il governatore regionale di Donetsk, Pavlo Kyrylenko, aveva riferito di bombardamenti ” su un’area residenziale, danneggiando edifici di quattro piani, un hotel, garage e veicoli” . Per il portavoce delle forze armate ucraine schierate sul fronte orientale, in un giorno le forze russe hanno sparato quasi 300 razzi e proiettili di artiglieria contro la città di Vouhledar, a circa 40 km a sud-ovest di Donetsk. Intanto l’intelligence britannico sostiene che l’attacco ucraino del primo gennaio alla città di Makiivka, dove erano concentrati molti soldati russi, in maggioranza coscritti, ha provocato più di 300 vittime, “la maggior parte uccisi o dispersi, piuttosto che feriti . Ieri la Russia ha accusato l’esercito ucraino di aver ucciso quattordici persone e ferito altre ventiquattro in un attacco a un ospedale nella regione di Luhansk, nell’Ucraina orientale, sostenendo che si è trattato di un attacco mirato.