L’8 gennaio scorso, quando migliaia di sostenitori di Jair Bolsonaro assaltarono e devastarono i palazzi delle Istituzioni di Brasilia, fu tentato un colpo di Stato, dietro il quale c’era l’ex presidente Bolsonaro. Sono durissime le accuse del presidente brasiliano Luiz Inacio Lula da Silva contro il suo predecessore, pronunciate nel corso di una intervista televisiva. ”Oggi – ha detto Lula – ne sono consapevole e lo dico forte e chiaro: questo cittadino (l’ex presidente Bolsonaro, ndr) ha preparato il golpe” dell’8 gennaio 2023, quando i manifestanti, convinti che le elezioni fossero state falsate, invasero e vandalizzarono il palazzo presidenziale, il Congresso e la Corte Suprema . “Sono sicuro che Bolsonaro ha partecipato attivamente a questo e sta ancora cercando di partecipare “, ha aggiunto Lula, quando gli è stato chiesto del ruolo dell’ex presidente in questi eventi. “Volevano fare questo casino il primo gennaio , ma hanno capito che non potevano farlo perché c’erano troppi poliziotti e troppa gente per strada” , ha aggiunto l’attuale presidente, che si è imposto di misura al secondo turno con 50,9 %, contro il 49,1% di Jair Bolsonaro.
Un giudice brasiliano ha deciso di includere l’ex presidente, partito dal Brasile per la Florida a fine dicembre (quindi prima della cerimonia di insediamento del suo successore), nell’inchiesta che mira a stabilire chi c’è dietro il saccheggio delle istituzioni brasiliane. “Abbiamo sconfitto Bolsonaro, ma dobbiamo ancora sconfiggere il bolsonarismo” , ha proclamato il presidente Lula nell’intervista ad una televisione.