Le forze israeliane hanno ucciso oggi cinque armati palestinesi in un raid in un campo profughi della Cisgiordania. Lo hanno riferito funzionari della sicurezza di Gerusalemme , dicendo che si è trattata di una risposta a un attacco fallito contro obiettivi israeliani. Il ministero della Sanità palestinese non ha confermato immediatamente i decessi, affermando solo che tre sono rimasti feriti, uno dei quali in modo grave. L’esercito israeliano ha detto che stava operando nel campo profughi di Aqabat Jabr per arrestare dei sospetti dopo un fallito attacco con armi da fuoco il mese scorso in un ristorante della Cisgiordania, dove gli aggressori sarebbero stati ostacolati da un malfunzionamento delle armi. Gli aggressori sono poi fuggiti, hanno detto i militari, aggiungendo che erano membri del gruppo militante di Hamas che governa la Striscia di Gaza e ha elementi anche in Cisgiordania. I militari hanno detto che oggi stavano cercando la cellula militante sospettata dell’attacco al ristorante che, secondo loro, si era asserragliata in una casa nel campo profughi. Alla scoperta è seguita una sparatoria, nel corso della quale sono morti uomini coinvolti nel tentativo di attacco al ristorante. I funzionari della sicurezza israeliana hanno detto che due dei cinque uccisi erano militanti di Hamas coinvolti nel tentativo di attacco. Gli altri tre erano uomini armati che avevano ingaggiato una sparatoria con i soldati. Hamas ha detto di avere ”pianto la morte dei membri del suo braccio armato”, senza specificare quanti fossero morti. Il portavoce di Hamas, Hazem Qassem, ha affermato che la violenza avrebbe ricevuto una risposta. “Il nostro popolo e la sua resistenza non tarderanno a rispondere a questo crimine”, ha detto. Il raid israeliano arriva pochi giorni dopo una precedente incursione nel campo di Aqabat Jabr, che si trova vicino alla città palestinese di Gerico. Dopo la sparatoria nel vicino insediamento, l’esercito israeliano ha bloccato l’accesso a diverse strade della città, una chiusura che ha quasi paralizzato Gerico, fermando le attività commerciali e creando file di ore ai posti di blocco. Pochi giorni fa una incursione israeliana nel campo profughi di Jenin ha provocato la morte di 10 palestinesi- Il giorno successivo, un attacco palestinese a colpi di arma da fuoco fuori da una sinagoga di Gerusalemme est ha ucciso sette persone, tra cui un quattordicenne.