L’incontro.
Un viaggio tenuto segreto fino a ieri mattina, quando sono iniziate a circolare le prima immagini della motorcade del capo di Stato americano lungo le strade bloccate di Kiev. Joe Biden è arrivato a sorpresa nella capitale ucraina per una visita che il presidente Volodymyr Zelesky ha definito: «Storica, tempestiva, coraggiosa». E in effetti, sebbene non si sia trattato della prima missione di un presidente Usa in una zona di guerra in tempi recenti, è pur vero che quando George Bush, Barack Obama, Donald Trump si sono recati in Iraq e in Afghanistan, si trattava di Paesi dove c’era una massiccia presenza di militari americani. Mentre in Ucraina non ce ne sono, se non per un presidio di marines alla sede dell’ambasciata.
I due presidenti attraversano la piazza antistante il monastero di San Michele e si sentono suonare le sirene di allarme. Joe Biden era atteso oggi a Varsavia per un discorso cruciale, ma ha deciso di recarsi prima a Kiev e lo ha fatto per ribadire quanto gli Stati Uniti siano e restino a fianco dell’Ucraina. Il leader americano ha voluto consolidare il proprio successo sul campo di battaglia. Più forte è l’Ucraina in questa guerra insensata, più forte è l’America che la sostiene. E poi con la sua presenza si è voluta rinnovare la determinazione con cui l’asse euroatlantico intende fronteggiare l’invasione del Paese da parte della Russia. Durante l’incontro la Casa Bianca ha esortato Zelensky a non ritardare la controffensiva e lo ha invitato a consolidare i propri guadagni sul terreno . È stato anche detto agli ucraini di prepararsi a un’offensiva, mentre le armi e gli aiuti da Washington e dall’Europa «stanno fluendo senza ostacoli». Zelensky ha replicato: «Il 2023 sarà l’anno della vittoria».
Visita a Varsavia
Sempre nella giornata di ieri lo stesso Presidente degli USA Joe Biden è atterrato a Varsavia. Il presidente americano ha attraversato il confine tra Ucraina e Polonia intorno alle 20:30 in treno. Giunto a Rzeszów si è poi imbarcato sull’Air Force One per il breve volo fino all’aeroporto di Varsavia.
Biden cerca l’Italia.
Il premier Giorgia Meloni ha avuto un colloquio telefonico con il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden. Il presidente Usa -rende noto Palazzo Chigi- ha chiamato la Meloni appena rientrato in Polonia, dopo la visita a sorpresa a Kiev. I due leader hanno discusso del loro stretto coordinamento in corso sul sostegno all’Ucraina, compresa l’assistenza in materia di sicurezza, economica e umanitaria.
Piu volte lo stesso Presidente Americano ha espresso la volontà “di dare il benvenuto” alla premier italiana Giorgia Meloni a Washington “quando le loro agende saranno allineate”. Lo rende noto la Casa Bianca dopo la telefonata tra i due leader, nella quale, si precisa, Biden e la Meloni “hanno discusso dello stretto coordinamento sul sostegno all’Ucraina, compresa l’assistenza di sicurezza, economica e umanitaria”.
c’è grande attesa per il discorso che questo pomeriggio il presidente americano pronuncerà al castello reale di Varsavia sul primo anniversario dell’inizio dell’invasione russa. Discorso che arriverà poche ore dopo quello di Vladimir Putin, atteso per questa mattina a Mosca.
Oltre all’incontro con il presidente polacco Andrzej Duda, la visita di Biden a Varsavia prevede domani un vertice con i leader del gruppo ‘Bucharest Nine’, Paesi ex sovietici che attualmente fanno parte della Nato: Polonia, Bulgaria, Repubblica Ceca, Estonia, Ungheria, Lettonia, Lituania, Romania e Slovacchia.