Lavoro in Italia sempre piu in crisi.
“Gli anni dal 2009 al 2019 sono stati anni molto complicati per la pubblica amministrazione, che si è impoverita anche dal punto di vista quantitativo. In 10 anni abbiamo perso 300 mila persone. Il rapporto tra dipendenti pubblici e abitanti porta l’Italia ad essere uno dei Paesi più critici in Europa, ma stiamo lentamente risalendo la china. Lo scorso anno abbiamo inserito 157mila persone e prevediamo di inserirne 170mila nel 2023”. Lo ha detto in un videomessaggio il ministro della Pubblica amministrazione, Paolo Zangrillo, al congresso nazionale della Uil Fpl
Il ministro ha inoltre sottolineato come l’età media dei dipendi pubblici è aumentata notevolmente, passando “dai 44 anni nel 2009 a un età media che sfiora i 50 anni nel 2021. Quasi il 37% dei lavoratori pubblici ha più di 55 anni e meno del 10 % ha un età inferiore ai 35 anni”.
Per quanto riguarda il rinnovo dei contratti, Zangrillo ha aggiunto “è mia cura e mia responsabilità, garantire le condizioni affinché si possa avviare un percorso di rinnovamento dei contratti, lo dobbiamo fare con un senso di responsabilità tenendo conto che il nostro Paese ha un debito pubblico elevato e che dobbiamo garantire il rispetto del patto di stabilità”.