NEWS > 12 Giugno
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Tutto il mondo ha espresso sentite condoglianze alla Famiglia Berlusconi.

Tutto il mondo della politica, cultura, industria, sport e spettacolo ha espresso vicinanza alla famiglia Berlusconi. Calenda, ‘le mie condoglianze,...

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Tutto il mondo della politica, cultura, industria, sport e spettacolo ha espresso vicinanza alla famiglia Berlusconi.

Calenda, ‘le mie condoglianze, ha lottato fino alla fine con coraggio’

“Esprimo le condoglianze mie e di Azione alla famiglia e alla comunità di Forza Italia, per la morte di Silvio Berlusconi. Ha lottato fino alla fine contro la malattia con un coraggio incredibile. Riposi in pace”. Così Carlo Calenda, leader di Azione.

Renzi, ‘l’Italia piange, ha fatto la storia in questo Paese’

“Silvio Berlusconi ha fatto la storia in questo Paese. Tanti lo hanno amato, tanti lo hanno odiato: tutti oggi devono riconoscere che il suo impatto sulla vita politica ma anche economica, sportiva, televisiva è stato senza precedenti. Oggi l’Italia piange insieme alla famiglia, ai suoi cari, alle sue aziende, al suo partito. A tutti quelli che gli hanno voluto bene il mio abbraccio più affettuoso e più sincero. In queste ore porto con me i ricordi dei nostri incontri, dei tanti consigli, dei nostri accordi, dei nostri scontri. Ma soprattutto di una telefonata in cui Silvio, non il Presidente, mi ha fatto scendere una lacrima parlando della mamma. Ci mancherai Pres, che la terra ti sia lieve”. Lo scrive su Facebook.

Romano (Nm), ‘è morto un grande italiano, riposa in pace Silvio’

“E’ morto un amico, un grandissimo imprenditore e politico che ha testimoniato l’italianità, la creatività, la voglia di fare. Rip Silvio”. Cosi Saverio Romano (Noi Moderati).

Prodi, ‘profondo cordoglio, leader che ha inciso su istituzioni e vita dei cittadini’

“Partecipo al profondo cordoglio per la scomparsa di Silvio Berlusconi. Lo ricordo come un leader politico che, nel suo lungo e intenso impegno pubblico, ha esercitato una grande influenza nella vita del nostro paese, incidendo non solo sulle istituzioni, ma anche nella vita di tutti i cittadini. Nel nostro lungo confronto politico abbiamo rappresentato mondi diversi e contrapposti, ma la nostra rivalità non è mai trascesa in sentimenti di inimicizia sul piano personale, mantenendo il confronto in un ambito di reciproco rispetto. Ho apprezzato il suo sostegno alla causa europeista, soprattutto perché confermato e ribadito in un periodo in cui il nostro comune destino europeo era messo duramente e imprudentemente sotto accusa. Porgo alla sua famiglia e a tutti i suoi cari le mie più profonde condoglianze”. Così Romano Prodi sulla scomparsa del leader di Forza Italia, Silvio Berlusconi.

Antoniozzi (FdI), ‘protagonista assoluto, calunniato come Craxi’

“Il presidente Berlusconi ci lascia dopo 30 anni di protagonismo assoluto. È stato un gigante. Mascariato e calunniato per tutti i 30 anni come Craxi”. Lo afferma Alfredo Antoniozzi, vice capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera. “Accusato di tutto – aggiunge Antoniozzi – semplicemente per avere impedito al postcomunismo di impossessarsi del Paese. Senza di lui saremmo stati condannati al monopolio cattocomunista. Non era certo un Santo e nessuno vuole canonizzare un uomo ma è stato un grandissimo in ogni campo della sua vita”.

Romano, ‘E’ morto un grande italiano’

“E’ morto un amico, un grandissimo imprenditore e politico che ha testimoniato l’italianità, la creatività, la voglia di fare. Rip Silvio”. Cosi Saverio Romano.

Gruppo Autonomie, ‘cordoglio, non è momento per giudizi e bilanci’

“Il Gruppo per le Autonomie esprime il suo cordoglio per la scomparsa del Presidente Berlusconi. Non è questo il momento per giudizi e bilanci: il ruolo, originale e unico, che il Presidente Berlusconi ha avuto nella vita sociale e politica del Paese, interrogherà a lungo il mondo della politica e sarà materia di studio per generazioni di storici. Ai colleghi di Forza Italia e di tutto il centrodestra, ai suoi familiari e amici, le nostre più sentite condoglianze”. Così la presidente del Gruppo, Julia Unterberger.

Conte, ‘profondo dolore, ha scritto pagine significative della nostra storia’

“Silvio Berlusconi è stato un imprenditore e un politico che in ogni campo in cui si è cimentato ha contribuito a scrivere pagine significative della nostra storia. Ha acceso e polarizzato il dibattito pubblico forse come nessun altro, e anche chi lo ha affrontato da avversario politico deve riconoscere che non gli sono mai mancati il coraggio, la passione, la tenacia. In questo momento di profondo dolore tengo a far pervenire ai suoi cari e alla sua famiglia il sincero e rispettoso cordoglio mio e del Movimento 5 Stelle”. Lo scrive su Facebook il presidente del M5S Giuseppe Conte.

Schlein, ‘nostra vicinanza e cordoglio a sua famiglia personale e politica’

“Di fronte alla scomparsa di Silvio Berlusconi vogliamo far arrivare tutta la nostra vicinanza al dolore della sua famiglia, dei suoi cari e di tutta Forza Italia, così come vogliamo che arrivi al Governo e alle forze di maggioranza. Con la morte di Silvio Berlusconi si chiude un’epoca. Tutto ci ha divisi e ci divide dalla sua visione politica, resta però il rispetto che umanamente si deve a quello che è stato un protagonista della storia del nostro Paese. Le più sentite condoglianze da parte del Partito Democratico”. Così la Segretaria del Pd, Elly Schlein.

Musolino (Sud chiama nord), ‘si chiude pagina storia italiana’

“Il mio cordoglio e la vicinanza ai familiari e ai colleghi di Forza Italia per la scomparsa del presidente Silvio Berlusconi. Un protagonista assoluto e unico della vita politica, la cui discesa in campo determinò la nascita della Seconda Repubblica. Ci sarà tempo per un bilancio a tutto tondo. Quel che è certo è che oggi, con la sua scomparsa, si chiude per sempre una pagina della storia d’Italia”. Così in una nota la senatrice di Sud Chiama Nord e vicepresidente del Gruppo per le Autonomie, Dafne Musolino.

Miccichè, ‘è come perdere un parente, con lui muore anche Forza Italia’

‘E’ stata una stro…a farlo apparire in quel video alla convention di maggio

“Sono sotto choc, eravamo tutti convinti che superasse anche questa. Oggi sono davvero molto molto triste. E’ come se fosse morto un mio parente. Perché Silvio Berlusconi mi è stato vicino per tutta la vita, come un parente, forse di più. Con lui mi sono confidato, con lui ho litigato, gioito, in questo momento non mi vengono neppure le parole”. A parlare con l’Adnkronos è l’ex coordinatore di Fi in Sicilia ed ex viceministro Gianfranco Miccichè che ha appena appreso della morte di Berlusconi. “L’ho sentito per l’ultima volta una quindicina di giorni fa – dice – Cercavo di capire come stava dalla sua voce. Lo capivo che stava male”.

Poi mente Micciché se la prende con chi “l’ha convinto” a fare il video per la convention di Forza Italia a maggio. “E’ stata una delle più grandi stron..e fatte. Non andava fatto quell’intervento. E’ stato tremendo vederlo on quello stato”.

Miccichè si dice anche convinto che con la morte di Berlusconi “Non ci sarà più Forza Italia. Muore con Silvio”. “E’ un fatto scontato.”, spiega. “Il nostro non è un partito da congresso per sapere chi prende la direzione del partito – dice – Assisteremo alla lite su chi è proprietario del simbolo, a chi non lo è. Già so come andrà a finire. Ma ora non voglio pensarci, voglio solo capire quando saranno i funerali e se saranno pubblici”.

Enrico Letta, ‘ha fatto la storia del Paese’

“Berlusconi ha fatto la storia del nostro Paese. La sua scomparsa segna uno di quei momenti in cui tutti, che siano stati vicini o lontani dalle sue scelte, si sentono coinvolti. Affetto e vicinanza ai suoi familiari e ai suoi amici. E a tutta la comunità politica di Forza Italia”. Così in un tweet Enrico Letta.

Richetti (Az-Iv), ‘condoglianze, è stato protagonista storia Paese’

“Ci lascia un leader politico che ha segnato la storia del nostro Paese. Alla sua famiglia, alla comunità politica di Forza Italia le condoglianze di tutto il nostro gruppo”. Così Matteo Richetti, capogruppo di Azione-Italia Viva alla Camera dei Deputati.

Tardino (Lega), ‘visionario che rivoluzionato politica italiana’

“Oggi con la morte di Silvio Berlusconi va via un pezzo importante della storia del nostro paese e un leader di partito leale e generoso. Personalmente e in rappresentanza di tutta la Lega siciliana manifesto il grande dispiacere per la sua dipartita: un politico e imprenditore capace, visionario che ha profondamente rivoluzionato la politica italiana. Condoglianze alla famiglia e a tutto il popolo di Forza Italia, nostri veri amici”. Così Annalisa Tardino, europarlamentare e commissario della Lega in Sicilia.

Cirio, ‘per me è come perdere un papà’

“Per me è come perdere un papà”. Così il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio, sulla scomparsa di Silvio Berlusconi. La notizia è arrivata mentre Cirio, con il vice premier Matteo Salvini, era a Lesa per l’apertura del presidio fisso della Guardia Costiera sul Lago Maggiore. Il presidente del Piemonte ha annullato tutti gli impegni della giornata e sta raggiungendo il San Raffaele di Milano.

Toti, ‘oggi Italia più povera e spaesata, suo impegno sia eredità’

“Una notizia che non avremmo mai voluto apprendere: il presidente Silvio Berlusconi non è più con noi. È davvero difficile in questo momento ordinare emozioni e trent’anni di ricordi. Il mio abbraccio va alla sua famiglia, ai suoi figli, che hanno diviso un padre con il suo impegno per il Paese”. Lo scrive il presidente Giovanni Toti sulla sua pagina Facebook sottolineando che “oggi l’Italia è infinitamente più povera, spaesata”.

“Ma sono certo che da lassù continuerà il suo lavoro – conclude – A noi qui continuare lo sforzo di modernizzazione e cambiamento della nostra Repubblica. Un impegno che deve essere eredità e patrimonio comune”.

Salini (Fi), ‘perdita enorme per Ppe, restiamo solidamente nei Popolari’

‘Dolore per morte fondatore, per partito salda guida Tajani’ Per il Partito Popolare Europeo la morte di Silvio Berlusconi è “una perdita enorme”, ma gli azzurri nell’Aula di Strasburgo sono impegnati a garantire la “continuità” dell’eredità del fondatore di Forza Italia, e cioè una “solida presenza italiana” nei Popolari europei, cosa che dà anche “solidità” al governo di Giorgia Meloni. A dirlo all’Adnkronos è l’eurodeputato di Forza Italia Massimiliano Salini. “Adesso – afferma Salini – si sta di fronte al dolore per la morte del fondatore di Forza Italia con la doverosa prudenza e, per quel che mi riguarda, il rispetto assoluto per la famiglia e il doveroso silenzio. Dal punto di vista della vita del partito, pur nel dolore, la salda e autorevole guida del vicepresidente Antonio Tajani diventa il punto da cui ripartire, certamente nel dialogo tra coloro che sono sempre stati, fino all’ultimo, i più vicini a Silvio Berlusconi, cui sicuramente Berlusconi ha consegnato i contenuti del lavoro da fare, per dare continuità al progetto politico. Quindi, certamente la famiglia e figure da sempre vicine a Silvio Berlusconi, come Tajani e Gianni Letta. Dopo il silenzio e la preghiera, attendiamo il momento dell’elaborazione politica”. “Per il Ppe – continua – è una perdita enorme, di fronte alla quale l’unica possibilità è rispettare la consegna ricevuta, che proprio nel Ppe vede il suo pilastro, in termini di agenda politica. La peculiarità forse più rilevante del partito di Forza Italia oggi, nel centrodestra italiano ed europeo, è proprio avere garantito una solida presenza italiana nel Partito Popolare Europeo. E’ anche uno dei punti di forza dell’attuale governo: questo è un elemento di unità con la conduzione delle istituzioni europee. Il punto che dà solidità al governo Meloni è questo, ma è anche la più chiara consegna che abbiamo, dare continuità a questa appartenenza”, conclude.

Dell’Utri in lacrime, ‘sono sconvolto, mi viene a mancare un fratello’

“Sono sconvolto. Per me è venuto a mancare un fratello. Non me lo aspettavo. Pensavo che superasse anche questa. Sono senza parole”. Lo dice all’Adnkronos, tra le lacrime, Marcello Dell’Utri, l’ex senatore di Forza Italia, commentando la notizia della morte di Silvio Berlusconi.

Lupi, ‘Italia perde un grande protagonista della sua storia’

“Silvio Berlusconi ci mancherà. Molto. Ci mancherà il suo genio, la sua simpatia, la sua intelligenza politica, la sua energia, la sua umanità. Personalmente mi mancherà la sua amicizia. Imprenditore, editore, uomo politico, ha cambiato questo Paese. È presto per capire quale sarà la sua eredità politica e culturale. L’Italia perde un grande protagonista della sua storia. Sono vicino alla sua famiglia, con la preghiera e con l’affetto che ho sempre avuto per quello che ho sempre chiamato, e che resta anche ora, il presidente”. Lo dichiara in una nota Maurizio Lupi, leader di Noi Moderati.

Sacchi, ‘un visionario che ha cambiato il mondo del calcio’

“E’ stato un visionario che ha cambiato il mondo del calcio”. Così l’ex allenatore del Milan Arrigo Sacchi all’Adnkronos ricorda Silvio Berlusconi morto oggi all’età di 86 anni. “A lui devo tantissimo. Abbiamo perso una grande persona, sono profondamente rattristato. Provo un dolore enorme”, aggiunge Sacchi.

Calderoli, ‘amico vero, affetto vero, abbiamo pianto, riso, ci siamo abbracciati’

“Ho pianto prima mio padre, poi ho pianto mia madre, come tutti arrivato alla mia età ho pianto alcuni amici carissimi, affetti veri, di cui faccio fatica anche solo a parlare. Oggi piango Silvio, amico di tanti momenti, di tanti anni insieme, di tante risate e anche di tanti momenti difficili. Le rispettive malattie, i rispettivi lutti: tante volte ho ricevuto il suo abbraccio e lui il mio. È difficile dire altro”. Così il ministro per gli affari regionali e le autonomie, Roberto Calderoli.

“Quello che ha fatto Silvio Berlusconi da imprenditore, da presidente del Milan e da uomo delle nostre istituzioni lo consegniamo allo storia del nostro Paese, che ha contribuito a rendere grande. Io oggi ricordo l’amico Silvio, piango l’amico, con una preghiera che so che apprezzerebbe, mandando un grande abbraccio alla sua grande famiglia, ai suoi figli, a tutti quelli che gli volevano bene come me”, conclude.

Fedriga, ‘addio a protagonista degli ultimi 30 anni’

“Protagonista indiscusso della politica degli ultimi trent’anni, a Silvio Berlusconi va anzitutto riconosciuto il grande merito di essersi generosamente messo in gioco in una stagione, quella italiana dei primi anni Novanta, segnata da laceranti conflitti interni e di aver saputo interpretare un ruolo di primissimo piano, tanto nelle vesti istituzionali quanto di leader di partito, nei successivi decenni. Con lui, scompare un pezzo della storia d’Italia”. È con queste parole che il governatore del Friuli Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga, ricorda Silvio Berlusconi, scomparso oggi all’età di 86 anni.

“Il rispettoso omaggio dell’Amministrazione regionale, cui si unisce il mio personale affettuoso ricordo, possa essere di conforto ai suoi congiunti e a tutte le persone – in primo luogo a Forza Italia, sua seconda famiglia – che gli sono state vicine”, conclude.

Schillaci, ‘le più sentite condoglianze a famiglia e partito’

Un minuto di silenzio al ministero della Salute

“Le più sentite condoglianze alla famiglia e al partito. Vorrei inoltre chiedere un minuto di silenzio per ricordare il presidente Silvio Berlusconi”. Così il ministro della Salute, Orazio Schillaci, prima di iniziare la conferenza stampa di presentazione della campagna nazionale per la donazione di sangue e plasma al ministero della Salute, ricordando l’ex premier Silvio Berlusconi morto oggi al San Raffaele di Milano.

Dureghello (ebrei Roma), ‘grande amico del popolo ebraico e Israele’

”A lui si deve il cambio di paradigma tra l’Italia e lo Stato ebraico”

”Sono addolorata per la morte di Silvio Berlusconi, un grande amico del popolo ebraico e Israele. A lui si deve il cambio di paradigma tra l’Italia e lo Stato ebraico. La terra gli sia lieve”. Così in un tweet Ruth Dureghello, presidente della comunità ebraica di Roma.

Decaro (Anci), ‘cordoglio sindaci, scompare pezzo storia politica’

“A nome dei sindaci italiani, dell’Anci e mio personale esprimo le condoglianze alla famiglia di Silvio Berlusconi e alla comunità di Forza Italia. Con la morte di Silvio Berlusconi scompare un pezzo importante della storia politica, economica e istituzionale del nostro Paese”. Lo afferma il presidente di Anci Antonio Decaro.

“Senza dubbio quella di Silvio Berlusconi è stata una storia che ha incrociato la vita di milioni di cittadini oltre ad aver influenzato le sorti politiche dell’Italia e la sua immagine internazionale – continua – A lui vanno riconosciute straordinarie capacità imprenditoriali e una spiccata intuizione politica nell’interpretare i sentimenti del popolo italiano. Dall’impresa allo sport, dalla politica alla comunicazione, in qualsiasi campo Berlusconi si sia applicato lo ha fatto con energia e spirito d’innovazione”.

“Una lunga stagione di vita nazionale rimarrà per sempre segnata dalla sua presenza e dalla sua attività. Sia chi lo ha sostenuto che chi lo ha avversato riconosceranno il ruolo da protagonista nella storia dell’Italia contemporanea”, conclude.

Toma, ‘con lui rapporto schietto e bellissimo, ha rivoluzionato l’Italia’

“Con profondo dolore apprendo della morte del presidente Silvio Berlusconi. Una notizia che scuote emotivamente il nostro Paese che perde nello stesso momento un uomo, un imprenditore e un politico di statura e spessore notevoli, nonché un riferimento prezioso e sicuro delle istituzioni. Ho conosciuto il Presidente Berlusconi molti anni fa. Nel tempo abbiamo costruito un rapporto bellissimo, diretto, schietto, fondato sul rispetto e sulla stima reciproca. Ci siamo incontrati l’ultima volta nella sua casa di Arcore il 23 marzo scorso. Abbiamo pranzato e parlato di tutto: lui, sempre cordiale e positivo, prodigo di consigli e aneddoti. Pochi giorni dopo il ricovero all’ospedale San Raffaele, oggi questa terribile notizia che crea un vuoto talmente grande che non riesco a pensare a un’Italia senza un uomo come lui”. Così il presidente della Regione Molise, Donato Toma.

“Silvio Berlusconi – aggiunge – ha letteralmente rivoluzionato l’Italia: nel mondo dell’imprenditoria, della finanza, delle telecomunicazioni, dello sport. Ha impersonato con grande entusiasmo e passione l’Italia che ha avuto successo nel mondo; negli anni Ottanta ha creato i presupposti per una televisione nuova, libera, creativa. Fu una fase di grandissima crescita per il nostro Paese. Poi, da uomo liberare e concreto, ha deciso di fornire il suo apporto alla società civile, lo ha fatto generosamente, senza filtri, mai tradendo il suo ruolo istituzionale o quello spirito arguto che lo elevava rispetto ad altri amministratori e politici”. “Di lui – rimarca Toma – conserverò un ricordo incancellabile: le telefonate, le chiacchierate sulla musica, i pranzi e quel consiglio che mi dava sempre, col sorriso: “Mi raccomando, chiudi sempre la giacca” mi diceva. Lo farò, Presidente, onorato di aver fatto parte della tua squadra e del tuo progetto politico. Per sempre Forza Italia”.

Galliani, ‘lascia un vuoto che non potrà mai essere colmato, grazie di tutto’

“Un vuoto che non potrà mai essere colmato, per sempre con noi. Grazie di tutto Presidente”. Così in una nota pubblicata sul sito ufficiale il Monza e l’ad Adriano Galliani piangono la scomparsa del patron del club brianzolo Silvio Berlusconi.

Schifani, ‘Italia perde uno statista, io un grande amico’

“La notizia della morte di Silvio Berlusconi mi sconvolge, essendo venuto meno non soltanto il mio leader politico ma un fraterno amico. Esprimo la mia più affettuosa vicinanza e il mio più sentito cordoglio ai familiari. L’Italia perde un grande statista, un uomo che ha cambiato la politica, dando una casa comune a quanti si riconoscono nei valori liberali che hanno garantito la tenuta democratica del Paese. Berlusconi è stato un leader che ha dominato la scena politica internazionale degli ultimi 30 anni. Personalmente perdo un riferimento politico e una guida, al quale devo il mio impegno diretto nelle istituzioni, ma soprattutto un amico con il quale ho condiviso anni di battaglie per la libertà e per il bene dell’Italia”. Così il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani.

Ghigo, ‘e’ morto un fuoriclasse, sapeva vedere futuro e realizzarlo’

“È morto un fuoriclasse, di uomini come Silvio Berlusconi ne nascono uno ogni secolo per le caratteristiche personali, imprenditoriali, politiche ma soprattutto umane non comuni che aveva”. Così all’Adnkronos, Enzo Ghigo, manager di Publitalia dal 1982, poi nel ‘94, per un anno deputato di Fi, dal 1995 al 2005 presidente del Piemonte e poi senatore azzurro dal 2006 al 2013 e oggi presidente del Museo Nazionale del Cinema di Torino. “Proprio l’aspetto umano è sempre stato messo un po’ in secondo piano nel rappresentarlo ma era una persona con una capacità di interagire con chi lo circondava, che fossero dipendenti o politici, straordinarie”, aggiunge Ghigo che poi del Cavaliere sottolinea “la capacità di vedere ciò che gli altri non vedevano, sapeva vedere un po’ il futuro, lo immaginava, a volte lo precedeva e poi lo realizzava” “Lo ricordo in tante vicende sia aziendali sia politiche quando paventava degli scenari che sembravano irraggiungibili e poi sistematicamente si realizzavano. Dunque – conclude Ghigo – un grandissimo uomo”.

Salvini, ‘oggi ci saluta un grande italiano e perdo un grande amico’**

“Oggi ci saluta un grande italiano. Uno dei più grandi di sempre, in tutti i campi, da tutti i punti di vista, senza eguali. Ma soprattutto oggi perdo un grande amico. Sono distrutto e piango raramente, oggi è uno di quei giorni. Conservo come un dono prezioso il valore della tua amicizia, i tuoi consigli, la tua generosità, il tuo rispetto, il tuo genio, i tuoi rari e affettuosi rimproveri subito seguiti da complimenti e attenzioni uniche. Hai fatto tanto per l’Italia e per gli Italiani, lasci un vuoto difficile da colmare, da oggi dedicheremo ogni nostro sforzo e tutto il nostro impegno per proseguire le mille strade che hai per primo visto e tracciato. Il più grande patrimonio che lasci su questa terra, che sono la tua splendida famiglia e i tuoi affetti, varranno mille vite ancora. Buon viaggio Silvio, amico mio”. Lo scrive su Facebook Matteo Salvini.

Malan (Fdi), ‘un grande italiano e unico in tutti i campi in cui si è cimentato’

“Silvio Berlusconi è stato un grande italiano, grande e unico in tutti i molteplici campi in cui si è cimentato. E ai suoi successi di ogni tipo si è sempre accompagnata una umanità piena di energia e di comprensione verso gli altri. A nome di tutti i senatori di Fratelli d’Italia porgo alla famiglia commosse condoglianze”. Lo dichiara il presidente dei senatori di Fratelli d’Italia, Lucio Malan.

avv. Coppi, ‘uomo geniale, ha speso bene i suoi talenti’

”Ogni personaggio ha le sue luci e le sue ombre. Certamente non gli si può non riconoscere un bel grado di genialità perché cose positive, innanzitutto per quel che riguarda le sue imprese, le ha fatte. Poi trovatemi una persona alla quale non si possa rimproverare questo o quello. Certamente l’uomo, tenendo conto anche da dove è partito, è un personaggio che i suoi talenti li aveva e li ha saputi spendere bene”. Così l’avvocato Franco Coppi, storico difensore di Silvio Berlusconi, commentando a piazzale Clodio, dove era impegnato in un’udienza, la morte dell’ex premier.

Berlusconi: il dolore di Alessandra Mussolini, ‘sono disperata’

“Sono disperata”. La vice capodelegazione di Forza Italia al Parlamento Europeo Alessandra Mussolini riesce solo a dire queste poche parole all’Adnkronos dall’aereo, poco prima di decollare alla volta di Strasburgo, in Francia dove parteciperà alla sessione plenaria del Parlamento Europeo. La notizia del decesso del fondatore del partito Silvio Berlusconi, che non si attendeva, l’ha raggiunta da poco. “Non posso parlare, sono in aereo”, si scusa prima di concludere la telefonata.

De Laurentiis, ‘da tutto il Napoli profondo cordoglio’

“Il presidente Aurelio De Laurentiis, con la moglie Jacqueline, i figli Luigi, Edoardo e Valentina, i dirigenti, lo staff tecnico, la squadra e tutta la SSC Napoli esprimono profondo cordoglio per la scomparsa di Silvio Berlusconi”. Così il Napoli in una nota sul proprio sito ufficiale.

Real Madrid, ‘addio leggendario presidente, riposa in pace’

“Il Real Madrid C.F., il suo Presidente e il suo Consiglio di Amministrazione sono profondamente addolorati per la scomparsa di Silvio Berlusconi, leggendario presidente del Milan dal 1986 al 2017 e attuale presidente del Monza. Il Real Madrid desidera esprimere le sue condoglianze alla sua famiglia e ai suoi cari, e ai tifosi del calcio italiano, in particolare quelli di AC Milan e AC Monza”. Così in una nota il Real Madrid. “Durante la sua presidenza -prosegue il comunicato dei blancos- il Milan ha vissuto uno dei periodi di maggior successo della sua storia, vincendo 5 Coppe dei Campioni, 3 Mondiali per Club, 5 Supercoppe Europee, 8 Scudetti, 1 Coppa Italia e 7 Supercoppe Italiane. Silvio Berlusconi, morto all’età di 86 anni, è stato Presidente del Consiglio italiano dal 1994 al 1995, dal 2001 al 2006 e dal 2008 al 2011. Riposa in pace”.

Ancelotti, ‘riconoscenza infinita al presidente ma soprattutto all’uomo’

“La tristezza di oggi, non cancella i momenti felici passati insieme. Rimane una riconoscenza infinita al presidente, ma soprattutto ad un uomo ironico, leale, intelligente, sincero, fondamentale nella mia avventura da calciatore prima, e da allenatore poi. Grazie Presidente”. Così l’ex allenatore del Milan Carlo Ancelotti ricorda, su Twitter, Silvio Berlusconi, scomparso oggi all’età di 86 anni.

Milan, ‘grazie presidente, per sempre con noi’

“AC Milan profondamente addolorato piange la scomparsa dell’indimenticabile Silvio Berlusconi e si stringe con affetto alla famiglia, ai collaboratori e agli amici più cari. Domani sogneremo altri traguardi, inventeremo altre sfide, cercheremo altre vittorie. Che valgano a realizzare ciò che di buono, di forte, di vero c’è in noi, in tutti noi che abbiamo avuto questa avventura di intrecciare la nostra vita a un sogno che si chiama Milan. Grazie Presidente, per sempre con Noi”. Così il Milan su Twitter ricorda il suo ex presidente Silvio Berlusconi, scomparso oggi all’età di 86 anni.

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