Situazione Grave in Russia.
Il capo della Chiesa ortodossa russa, il Patriarca Kirill, ha esortato a sostenere Putin. Sulla situazione che sta vivendo il Paese, Kirill parla di un tentativo di seminare discordia all’interno del paese in tempo di guerra e ciò è “il più grande crimine che non ha giustificazione”. “Oggi – scrive Kirill in una nota diffusa dal Patriarcato – quando i nostri fratelli combattono e muoiono sui fronti, adempiendo disinteressatamente al loro dovere, quando i nemici stanno facendo ogni sforzo per distruggere la Russia, ogni tentativo di seminare discordia all’interno del Paese è il più grande crimine che non ha giustificazione. Sostengo gli sforzi del Capo dello Stato russo volti a prevenire disordini nel nostro Paese ”.
“Alzando preghiere per una risoluzione pacifica della situazione attuale“, Kirill, “ come Primate della Chiesa ortodossa russa” esorta ”coloro che, avendo preso in mano le armi, sono pronti a puntarle contro i loro fratelli, a ripensarci. Di fronte a una minaccia comune, bisogna mantenere l’unità della mente, superare rancori e ambizioni personali. Non importa quanto a volte possa essere difficile. Sostengo gli sforzi del Capo dello Stato russo volti a prevenire disordini nel nostro Paese. Io stesso prego e invito tutti i vescovi, i sacerdoti, i monaci e i laici a elevare solenni preghiere affinché il Signore preservi la pace e l’unità, compromesse dagli appelli alla confusione. Possa il Signore proteggere la Russia, il suo popolo e il suo esercito”.