Il difensore di fiducia rinuncia all’incarico.
Iniziata ma subito rinviata al 5 settembre l’udienza di questa mattina davanti al Tribunale del Riesame di Firenze per Salvatore Baiardo, che era presente in aula. Il difensore di fiducia dell’indagato ha rinunciato all’incarico e il difensore di ufficio di Baiardo ha fatto istanza di rinvio.
La Procura di Firenze, con i pm Luca Tescaroli e Luca Turco, aveva fatto appello al Riesame contro la decisione del Gip del Tribunale che aveva rigettato la richiesta della misura cautelare dell’arresto per Baiardo, accusato di favoreggiamento ai presunti mandanti esterni delle stragi mafiose del 1993, l’ex senatore di Forza Italia Marcello Dell’Utri e l’ex presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, da tempo iscritti nel registro degli indagati.
Baiardo è indagato, inoltre, per calunnia ai danni del giornalista Massimo Giletti, ex conduttore di “Non è l’arena” su La7, per averlo accusato di aver reso false dichiarazioni al pubblico ministero e nei confronti del sindaco di Cerasa, riguardo all’esistenza di una foto che ritrarrebbe il fondatore di Forza Italia Silvio Berlusconi con il boss stragista Giuseppe Graviano.
In merito alla vicenda della presunta foto anche l’editore Urbano Cairo, proprietario di La7, era stato sentito dai magistrati fiorentini.