A seguito dell’attacco terroristico Mosca interrompe accordo sul grano.
Nella notte scorsa, l’Ucraina è stata accusata dall’alto consigliere di stato locale, Vladimir Konstantinov, di aver attaccato il Ponte di Crimea. I media russi riportano la notizia di due vittime e l’utilizzo di droni navali nell’attacco. Kiev ha successivamente confermato la responsabilità dell’accaduto. In risposta, il presidente Dmitry Medvedev ha dichiarato la necessità di “distruggere i terroristi con metodi disumani”.
La situazione di tensione tra Ucraina e Russia non si limita all’attacco al ponte di Crimea. Il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, ha annunciato che l’accordo sul grano tra i due Paesi non è più in vigore a partire da oggi. Peskov ha spiegato che la scadenza dell’accordo era fissata per il 17 luglio e che la parte riguardante la Russia non è stata ancora attuata. Di conseguenza, l’effetto dell’accordo è terminato. Mosca si impegnerà a riprendere l’attuazione dell’accordo non appena la parte russa sarà stata rispettata completamente. Peskov ha sottolineato che l’attacco al ponte di Crimea non influenzerà la posizione della Russia riguardo all’accordo sul grano.
Le esplosioni avvenute nella notte tra domenica e lunedì hanno causato danni alla struttura del ponte e hanno causato la morte di una coppia che viaggiava in auto ed è stata schiacciata dal crollo di una campata. Kiev ha confermato la responsabilità dell’attacco e fonti dell’Sbu (Servizio di Sicurezza Ucraino) hanno affermato che il ponte è stato attaccato con l’ausilio di droni di superficie.
La decisione della Russia di interrompere l’accordo sul grano ha suscitato critiche da parte dell’Unione Europea. La presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, ha condannato fermamente questa mossa, definendola “cinica”. Ha sottolineato che l’UE continuerà a lavorare per garantire la sicurezza alimentare delle persone vulnerabili in tutto il mondo e che i corridoi di solidarietà dell’UE continueranno a trasportare prodotti agroalimentari dall’Ucraina ai mercati globali.
Anche l’Alto rappresentante dell’UE per la Politica estera, Josep Borrell, ha espresso rammarico per la decisione della Russia di interrompere l’accordo sul grano. Ha affermato che questa scelta avrà gravi conseguenze per molte persone nel mondo e ha accusato la Russia di usare la fame delle persone come arma. Borrell ha promesso che l’UE farà tutto il possibile attraverso i suoi corridoi di solidarietà per rendere accessibile il grano ucraino alle persone bisognose.
La tensione tra Ucraina e Russia continua ad aumentare con l’attacco al ponte di Crimea e la decisione della Russia di interrompere l’accordo sul grano. La comunità internazionale osserva con preoccupazione gli sviluppi di questa crisi, che minaccia di destabilizzare ulteriormente la regione. La speranza è che si possa trovare una soluzione pacifica e che il dialogo tra le parti possa essere ripristinato per evitare ulteriori escalation di violenza e conflitto.
