In Italia, soprattutto al Sud, è molto diffusa l’abitudine di concedersi dopo pranzo un riposino pomeridiano, noto come pennichella.
Secondo la scienza il riposino perfetto è della durata variabile dai venti minuti ad un’ora circa. A sostenerlo è uno studio recente della Johns Hopkins University del Maryland, Stati Uniti.
La ricerca in questione ha coinvolto circa 2974 volontari che hanno dichiarato di avere l’abitudine di fare la pennichella di un’ora al giorno dopo pranzo. Ad essi sono stati somministrati dei test attitudinali con l’obiettivo di capire se il riposino pomeridiano ha delle ripercussioni o effetti sulle capacità cognitive.
I risultati migliori sono stati ottenuti da coloro che hanno riposato nel pomeriggio. In generale dallo studio della Johns Hopkins University è emerso che non fare il riposino pomeridiano può compromettere dal 4 al 6% le proprie funzionalità cerebrali.
Quali sono i benefici del riposino
Il riposino pomeridiano è un toccasana per la mente perché la rende più creativa e reattiva agli stimoli esterni. Scopriamo insieme quali sono i principali benefici del riposino che vi faranno convincere a non rinunciarvi:
– aumenta la concentrazione: riposare il pomeriggio aumenta le performance cerebrale riducendo considerevolmente la percezione di stanchezza psicofisica. È l’ideale quando si studia o si deve affrontare un esame. Consente di fare il pieno di energie e avere i riflessi più vigili. Stimola la creatività e la mente ne risulta più ricettiva.
– rinforza il sistema immunitario: è una sana abitudine quando durante la notte si è dormito poco o male. Aiuta a recuperare il riposo che è di fondamentale importanza per permettere all’organismo di mantenersi funzionale e forte nella difesa contro batteri e virus sempre in agguato;
– contrasta lo stress: chi non riposa bene durante la giornata è spesso irritabile, nervoso e ansioso. Il cattivo sonno infatti diffonde vulnerabilità, stati di ansia acuta e spesso paranoia. Ciò espone le persone ad un continuo stato di stress che fa male all’organismo. Un buon riposino invece aiuta ad equilibrare i livelli ormonali e a diffondere il buonumore;
– alleato della salute del cuore: chi fa abitualmente la pennichella corre meno il rischio di contrarre una malattia cardiovascolare come infarto, ipertensione e ictus cerebrale. A confermarlo è uno studio condotto dall’American College of Cardiology di New Orleans che ha monitorato un gruppo di 212 persone con pressione arteriosa sistolica media di 130 mm/hg, un livello superiore a quello ottimale. Dai risultati dello studio in questione è emerso che chi faceva il riposino pomeridiano arrivava ad una riduzione della pressione sanguigna anche di 5 mm/hg.