Nel giorno del suo ultimo saluto, l’Italia si ferma per onorare la memoria di Giorgio Napolitano, l’ex presidente della Repubblica deceduto venerdì sera all’età di 98 anni.
Nel giorno del suo ultimo saluto, l’Italia si ferma per onorare la memoria di Giorgio Napolitano, l’ex presidente della Repubblica deceduto venerdì sera all’età di 98 anni. La Camera ardente, allestita con solennità al Senato, ha aperto le sue porte al pubblico e rimarrà accessibile fino alle 18 di oggi, per poi riaprire domani dalle 10 alle 16. Martedì, nel giorno delle esequie di Stato, il paese osserverà il lutto nazionale, mentre una cerimonia laica avrà luogo nell’Aula della Camera a Montecitorio.
Il Capo dello Stato, Sergio Mattarella, ha reso omaggio al feretro di Napolitano insieme a molte delle più alte cariche dello Stato. La Premier, Giorgia Meloni, si è recata anch’essa a Palazzo Madama per rendere omaggio al presidente emerito.
Numerosi esponenti politici e istituzionali si sono uniti alla Camera ardente per salutare l’ex leader del Pci, tra cui i presidenti di Senato e Camera, Ignazio La Russa e Lorenzo Fontana, la segretaria del Partito Democratico, Elly Schlein, il presidente del Movimento 5 Stelle, Giuseppe Conte, e gli ex presidenti del Consiglio, Mario Draghi, Mario Monti e Giuliano Amato. Anche ex presidenti del Senato e della Camera, nonché rappresentanti della Banca d’Italia e dei sindacati, hanno reso omaggio a Napolitano.
La cerimonia delle esequie di Stato si svolgerà martedì 26 settembre alle ore 11:30 nell’Aula della Camera dei Deputati a Palazzo Montecitorio. Questa cerimonia sarà trasmessa in diretta televisiva su Rai 1 e su maxi-schermi appositamente predisposti in Piazza del Parlamento. Le bandiere nazionali ed europee sono state issate a mezz’asta su tutti gli edifici pubblici e le sedi delle rappresentanze diplomatiche e consolari all’estero, così come su tutti i centri di produzione e le sedi della Rai.
Mario Monti ha commentato la scomparsa di Napolitano, affermando: “Napolitano lascia un grande esempio di come ci si debba occupare della cosa pubblica.” In segno di rispetto, la politica italiana ha sospeso le sue iniziative programmate. Fratelli d’Italia ha rinviato di una settimana la sua iniziativa “L’Italia Vincente. Un anno di risultati,” che avrebbe dovuto vedere oggi l’intervento della presidente del Consiglio dei Ministri, Giorgia Meloni, all’Auditorium della Conciliazione di Roma. Analogamente, il Partito Democratico ha rinviato le iniziative previste in questi giorni.