“Ursula von der Leyen Chiama all’Unione: Il Nuovo Patto per la Migrazione e l’Asilo Sotto Accusa, la Germania si Astiene”

Von der Leyen ha dichiarato che queste misure sono fondamentali per stabilire regole comuni nell’Unione Europea

In un’epoca in cui la migrazione continua a essere uno dei temi più dibattuti e divisivi in Europa, la presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen, ha sollevato l’urgenza di un “rapido accordo politico” su due proposte chiave: il Patto per la Migrazione e l’Asilo e la revisione del bilancio pluriennale comunitario. Von der Leyen ha dichiarato che queste misure sono fondamentali per stabilire regole comuni nell’Unione Europea e garantire risorse adeguate per affrontare l’emergenza migratoria.

Il suo intervento è avvenuto in anticipo rispetto al vertice di Bruxelles, dove i Paesi membri discuteranno le modalità per affrontare la crescente sfida migratoria. L’Italia, in particolare, è al centro di una trattativa serrata con Francia e Germania per raggiungere un accordo preliminare sulla redistribuzione dei migranti sbarcati sulle sue coste.

Von der Leyen ha espresso preoccupazione per la “strumentalizzazione cinica e disumana dei migranti da parte della Bielorussia”, sottolineando l’importanza di affrontare questa questione con umanità e solidarietà.

Tuttavia, mentre la presidente della Commissione ha richiamato all’umanità nel trattamento dei migranti, sono emerse preoccupazioni riguardo alle politiche migratorie di alcuni Stati membri. Il governo italiano ha recentemente adottato un decreto migranti che prevede restrizioni anche per i minori, suscitando preoccupazioni per il loro trattamento.

La portavoce di von der Leyen, Anitta Hipper, ha chiarito che la detenzione dei migranti dovrebbe essere una misura applicata solo in circostanze eccezionali, quando non sono possibili alternative. Questo commento è stato fatto in risposta alle restrizioni italiane.

La preoccupazione per la gestione dei flussi migratori si estende anche alla Germania. La Bild, un quotidiano tedesco, ha riportato che il Ministero degli Esteri tedesco ha emesso una direttiva interna il 26 luglio 2023, istruendo la rappresentanza permanente tedesca presso l’Unione Europea a astenersi dal votare sul regolamento sulla gestione delle crisi migratorie, una parte controversa del nuovo Patto per la Migrazione e l’Asilo in fase di elaborazione.

Secondo il quotidiano Bild, la direttiva tedesca ha citato “persistenti essenziali dubbi” e ha sollevato preoccupazioni riguardo a un possibile abbassamento degli standard per coloro che cercano protezione, in particolare per i minori e le persone con disabilità.

Il Garante per l’Infanzia italiano ha sottolineato l’importanza di preservare il principio di presunzione di minore età per i minori stranieri non accompagnati che arrivano in Italia. Secondo l’Autorità, i minori non dovrebbero essere costretti a dimostrare la propria età in modo costoso e complicato. È stato chiesto che ai minori venga garantito un colloquio immediato e la nomina di un tutore volontario.

Nel contesto di questa crescente preoccupazione, una delegazione di avvocati europei è attesa a Lampedusa per fornire assistenza legale ai migranti minorenni. L’obiettivo è sensibilizzare le istituzioni europee sulla protezione dei diritti umani e della giustizia nel trattamento dei migranti.

Il tema della migrazione continua a dividere l’Europa, con opinioni contrastanti tra i paesi membri. Tuttavia, la presidente von der Leyen ha sottolineato la necessità di un accordo rapido per affrontare questa sfida umanitaria in modo efficace ed equo.

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