Nella tensione crescente tra Ucraina e Russia, la nazione ucraina accelera gli sforzi per ottenere sostegno militare dagli Stati Uniti.
Nel frattempo, eventi drammatici continuano a scuotere la regione, con esplosioni a Zaporizhzhia, missili russi che colpiscono diverse regioni e un attacco aereo su Odessa.
Kiev, Ucraina – Mentre il conflitto tra Ucraina e Russia entra in una fase critica, il governo ucraino è in stretta collaborazione con Washington per garantire nuovi aiuti militari, dopo che i legislatori statunitensi hanno rinunciato a fornire finanziamenti aggiuntivi all’Ucraina in un accordo dell’ultimo minuto per evitare il cosiddetto “shutdown” del governo. L’Ucraina cerca disperatamente risorse per continuare a resistere all’aggressione russa e proteggere la sua sovranità.
Il portavoce del ministero degli Esteri ucraino, Oleg Nikolenko, ha dichiarato: “Il governo ucraino sta ora lavorando attivamente con i suoi partner americani per garantire che la nuova decisione di bilancio degli Stati Uniti, che sarà sviluppata nei prossimi 45 giorni, includa nuovi fondi per aiutare l’Ucraina”. Questo annuncio giunge in un momento cruciale, poiché l’Ucraina è sotto una crescente minaccia russa.
Nel frattempo, questa mattina un drone ha colpito una fabbrica di aerei nella regione russa di Smolensk, che fa parte della società statale Tactical Missiles. Secondo il sito di notizie indipendente bielorusso Nexta, il drone ha avuto successo nell’attacco, sebbene il ministero della Difesa russo abbia precedentemente affermato che i sistemi di difesa aerea avevano abbattuto tre droni ucraini senza pilota, ma senza menzionare alcun danneggiamento alla struttura. Questo evento potrebbe rappresentare un significativo colpo al settore aerospaziale russo.
Nel contesto di queste tensioni in crescita, Dmitri Medvedev, ex presidente russo e attuale numero due del Consiglio di sicurezza russo, ha espresso le sue preoccupazioni tramite un post su Telegram. Ha affermato: “Il numero degli idioti che prendono decisioni nei Paesi della Nato sta aumentando”, mettendo in guardia sul fatto che “questi idioti ci stanno attivamente spingendo verso la terza guerra mondiale”.
Medvedev ha inoltre commentato le dichiarazioni del ministro della Difesa britannico, Grant Shapps, riguardo alle discussioni in corso su un possibile invio di truppe britanniche in Ucraina per l’addestramento delle forze locali. Ha affermato che tale decisione trasformerebbe questi “istruttori” in “bersagli legittimi per le nostre Forze Armate. Ben sapendo che verranno distrutti senza pietà. E non più in quanto mercenari, ma proprio come specialisti britannici della Nato”.
La situazione in Ucraina continua a destabilizzarsi, con esplosioni a Zaporizhzhia, missili russi che minacciano diverse regioni e un attacco aereo su Odessa. Mentre l’Ucraina cerca disperatamente sostegno internazionale, il mondo tiene il fiato sospeso, sperando che una soluzione pacifica possa essere trovata prima che la situazione precipiti ulteriormente.