Le previsioni meteorologiche hanno allertato gli organizzatori, prevedendo un rapido peggioramento delle condizioni climatiche per la giornata di domenica, 22 ottobre.
L’Australia diventa il palcoscenico di un inatteso capovolgimento nel calendario del Motomondiale. La tradizionale gara lunga è stata spostata a domani, mentre la Sprint è ora prevista per domenica. La ragione dietro a questa decisione è un’imminente ondata di maltempo che minaccia di sconvolgere il 16° appuntamento su 21 del Motomondiale.
Le previsioni meteorologiche hanno allertato gli organizzatori, prevedendo un rapido peggioramento delle condizioni climatiche per la giornata di domenica, 22 ottobre. Sono previste raffiche di pioggia e venti impetuosi, con punte di velocità fino a 70 chilometri orari. In risposta a questa situazione meteorologica avversa, la Dorna ha deciso di apportare modifiche significative al programma del weekend.
La gara lunga della MotoGP, originariamente pianificata per domenica, è stata spostata in anticipo a sabato 21 ottobre, con inizio alle 6:10 (orario italiano). Nel frattempo, la Sprint è stata rinviata a domenica, il 22 ottobre, alle 5 del mattino (orario italiano).
Questa improvvisa riassegnazione delle date delle gare solleva una serie di interrogativi e sfide per i piloti e le squadre, che ora devono rapidamente adattarsi a un nuovo programma. Inoltre, il clima incerto mette in dubbio l’equilibrio delle forze in campo, poiché le condizioni meteo possono svolgere un ruolo significativo nelle prestazioni dei piloti. I fan di MotoGP sono ora in attesa di vedere come questa sorprendente riassegnazione delle date influirà sull’andamento della competizione e su chi uscirà vittorioso da questo inaspettato scossone nel calendario.