L’atletica italiana ha di nuovo motivo di festeggiare, stavolta sulle rive del Lago dei Quattro Cantoni
LUCERNA, SVIZZERA – L’atletica italiana ha di nuovo motivo di festeggiare, stavolta sulle rive del Lago dei Quattro Cantoni, con la squadra maschile che ha conquistato un prezioso bronzo ai Mondiali militari di mezza maratona svoltisi a Lucerna. Sul podio, gli Azzurri si sono posizionati dietro ai campioni del Marocco e della Francia, ma hanno saputo tenere a bada nazioni altamente competitive come Bahrain e Turchia.
Il protagonista indiscusso della giornata è stato Yohanes Chiappinelli, atleta senese in forza ai Carabinieri. Con un tempo di 1h02:36, Chiappinelli ha tagliato il traguardo al settimo posto, a seguito di un’energica rimonta nel corso della seconda parte della gara. Ma non è l’unico italiano ad aver brillato: Daniele Meucci, pisano dell’Esercito, ha chiuso la gara in nona posizione con un tempo di 1h03:24. Questi stessi atleti avevano già fatto parlare di sé qualche mese prima, durante la maratona mondiale di Budapest, dove Meucci si era piazzato decimo e Chiappinelli undicesimo.
Per la classifica a squadre, è stata decisiva anche la prestazione di Giuseppe Gerratana dell’Aeronautica, che ha concluso la gara al sedicesimo posto con un tempo di 1h04:27, seguito da vicino da Ahmed Ouhda (Esercito), diciottesimo con 1h04:41.
In una gara serrata, il primo a tagliare il traguardo è stato il marocchino Mohamed Reda El Aaraby con un tempo di 1h01:29, mettendo alle spalle l’atleta tanzaniano Alphonce Simbu e il connazionale Yassine El Alami.
Anche il team femminile ha dato il meglio di sé. Guidate dalla talentuosa Sofiia Yaremchuk dell’Esercito, le Azzurre si sono piazzate al quarto posto. Yaremchuk ha ottenuto un notevole nono posto con un tempo di 1h10:47, continuando così il trend positivo dopo il risultato ottenuto a Riga. Dietro di lei, Giovanna Epis (Carabinieri) ha migliorato il suo primato stagionale con un tredicesimo posto in 1h11:53, mentre la giovane promessa, la 23enne Giovanna Selva, al suo debutto sulla distanza, ha ottenuto un lusinghiero quindicesimo posto.
Per quanto riguarda la classifica individuale femminile, il primo posto è stato dominato dal Bahrain con Violah Jepchumba in 1h07:59, seguita dalla connazionale Ruth Jebet. Al terzo posto, troviamo la tanzaniana Magdalena Shauri.
Il panorama atletico mondiale continua a offrire emozioni e l’Italia dimostra, ancora una volta, di avere atleti di calibro internazionale pronti a dare battaglia sulle piste di tutto il mondo. Con risultati come questi, l’atletica leggera italiana può guardare al futuro con rinnovato ottimismo.