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Pa: report Polizia criminale, ‘in primi 9 mesi 2023 -9,6%intimidazioni ad amministratori locali’

‘Campania regione con maggior numero episodi e Napoli prima area metropolitana’. Diminuiscono gli atti intimidatori nei confronti degli amministratori locali...

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‘Campania regione con maggior numero episodi e Napoli prima area metropolitana’.

Diminuiscono gli atti intimidatori nei confronti degli amministratori locali nei primi 9 mesi del 2023 rispetto allo stesso periodo del 2022: il decremento è del 9,6% essendo stati registrati 416 episodi di intimidazione nei primi 9 mesi del 2023 rispetto ai 460 dell’analogo periodo del 2022. E’ quanto emerge dal report Atti intimidatori nei confronti degli amministratori locali realizzato dalla direzione della polizia criminale del Dipartimento della Pubblica Sicurezza.

La regione che nei primi 9 mesi del 2023 ha segnalato il maggior numero di atti intimidatori è stata la Campania con 49 eventi (rispetto ai 60 dei primi 9 mesi del 2022), seguita dalla Lombardia (46/55) e dalla Sicilia (45/53). L’area metropolitana maggiormente interessata dal fenomeno è quella di Napoli con 30 episodi (nello stesso periodo dell’anno precedente erano stati 43, seguita da Torino (25/21) e Cosenza (21/13).

Il focus sulle vittime conferma la maggior incidenza di casi ai danni delle figure costituenti il front per il cittadino ovvero sindaci, consiglieri e assessori comunali. Le tensioni politiche e sociali hanno costituito complessivamente il 27,9% del totale delle matrici.

Per ciò che riguarda il modus operandi, rispetto ai primi 9 mesi del 2022, nel periodo in trattazione si è registrato un incremento del 31,2% (da 77 a 101 casi) di intimidazioni avvenute attraverso i social network/web mentre si registra un decremento dell’28,7% (da 115 a 82 casi) per quanto riguarda le altre modalità di esecuzione quali i danneggiamenti dei beni pubblici e privati. Le intimidazioni avvenute tramite l’invio di missive presso abitazioni o uffici fanno registrare un incremento del 10% (da 70 a 77 casi).

Nei primi 9 mesi 2023 sono stati registrati 14 atti di intimidazione rivolti ad amministratori regionali (6 nei confronti di presidenti di Regione, 5 ai danni di assessori regionali e 3 ai danni di consiglieri regionali). La matrice è riconducibile a tensioni sociali in 4 casi e rimane ignota nei restanti 10 casi.

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