La Procura della Repubblica di Castrovillari ha immediatamente avviato un’inchiesta per fare luce sulla dinamica dell’incidente.
Nella buia serata di ieri a Corigliano Rossano, in provincia di Cosenza, si è consumata una tragedia che ha visto protagonisti un treno regionale e un camion solitario. Il bilancio è devastante, con la perdita della capotreno Maria Pansini, 61 anni di Catanzaro Lido, e del conducente del camion, il giovane Said Hannanaoi di 24 anni, di origini marocchine.
La Procura della Repubblica di Castrovillari ha immediatamente avviato un’inchiesta per fare luce sulla dinamica dell’incidente e individuare eventuali responsabilità. Le forze dell’ordine, congiuntamente Polfer e Carabinieri, sono sul campo per approfondire la tragica vicenda.
Parallelamente, i sindacati hanno annunciato uno sciopero di otto ore per denunciare l’inadeguatezza del sistema infrastrutturale, ritenuto ancora una volta insufficiente per utenti e lavoratori. Nel mentre, i soccorritori descrivono la scena come un “inferno di fuoco“, un racconto angosciante che parla di un incendio avvolgente e di un boato assordante.
Il camion, bloccato al passaggio a livello, è stato colpito dal treno in transito, dando vita a un rovinoso incendio. Gli abitanti circostanti hanno assistito al dramma, vedendo lingue di fuoco avvolgere il mezzo e diffondersi nell’aria. Sul convoglio, una decina di passeggeri ha vissuto momenti di terrore, ma fortunatamente, sebbene alcuni siano rimasti lievemente feriti, sono riusciti a evacuare in tempo.
In una notte segnata dalla tragedia, la comunità si stringe nel dolore per la perdita di vite innocenti. La ricerca delle cause e l’analisi degli eventi che hanno portato a questo incidente si svolgeranno nelle prossime settimane, mentre l’eco delle sirene di soccorso resta come un cupo ricordo di ciò che è accaduto.