Google ha ufficialmente inaugurato il suo terzo Google Safety Engineering Center (GSEC) europeo a Malaga, nel sud della Spagna, con l’ambizione di diventare il polo d’eccellenza nella cybersicurezza a livello mondiale.
La struttura, ubicata in un ex edificio amministrativo militare nel porto cittadino, si propone come un punto di collaborazione attiva tra istituzioni, aziende, politici europei ed esperti informatici, con l’obiettivo di accelerare lo sviluppo di strumenti avanzati nella lotta contro le minacce informatiche.
Sundar Pichai, CEO di Google e Alphabet, ha dichiarato entusiasmo per l’apertura del nuovo centro, sottolineando il profondo impegno di Google nel supportare l’Europa contro le crescenti minacce informatiche. Il modello di partenariato pubblico-privato è considerato fondamentale per promuovere la ricerca e costruire strumenti all’avanguardia, inclusi quelli basati sull’intelligenza artificiale più avanzata, con l’obiettivo di plasmare un Internet più sicuro per tutti.
Il GSEC di Malaga, che ospiterà fino a 100 ingegneri e personale proveniente da diversi team di Google, tra cui VirusTotal, si concentrerà sullo sviluppo di ricerche e strumenti basati su tecnologie open source, intelligenza artificiale e rapidità d’intervento. La scelta di Malaga è stata influenzata dalla sua reputazione come centro attrattivo per talenti nel campo della tecnologia, e sarà la sede di VirusTotal, acquisita da Google nel 2012 e ora leader mondiale nella condivisione in crowdsourcing di minacce informatiche.
Kent Walker, responsabile degli affari pubblici di Google, ha evidenziato la crescente minaccia degli attacchi informatici, con un aumento del 38% nel 2022. L’aggressività degli hacker nel tentativo di destabilizzare la democrazia sottolinea l’importanza di una cooperazione internazionale nella lotta contro la cybercriminalità.