Adnoc, la compagina petrolifera del gas degli Emirati Arabi Uniti, continuerà ad investire nel petrolio nonostante il suo Ceo Sultan Al Jaber.
Adnoc, la compagina petrolifera del gas degli Emirati Arabi Uniti, continuerà ad investire nel petrolio nonostante il suo Ceo Sultan Al Jaber, in quanto presidente del vertice sul clima Cop28 abbia coordinato i lavori per si sono conclusi con un accordo globale per un’uscita graduale dai combustibili fossili. “Il mio approccio è molto semplice: continueremo ad agire come fornitore responsabile e affidabile di energia a basse emissioni di Co2, e il mondo avrà bisogno dei barili a più basso contenuto di Co2 e a un costo più basso”, spiega Al Jaber in un’intervista al ‘Guardian’ sostenendo che gli idrocarburi di Adnoc sono a basso livello di Co2 perché vengono estratti in modo efficiente. “E’ la domanda che deciderà quale tipo di fonte di energia aiuterà a soddisfare il crescente fabbisogno energetico globale”, aggiunge.
Al Jaber spiega che i piani di investimento dell’azienda sono in linea con il limite di 1,5°C. “Quello che dobbiamo fare in questo momento è decarbonizzare l’attuale sistema energetico, mentre costruiamo il nuovo sistema energetico”, spiega.
Adnoc sta pianificando un investimento di 150 miliardi di dollari in 7 anni nel settore petrolifero e del gas, che secondo Al Jaber manterrà gli attuali livelli di produzione piuttosto che aumentare la produzione. “Abbiamo le quinte riserve petrolifere più grandi del mondo, ma non stiamo sfruttando queste risorse”, spiega Al Jaber. E’ la prima volta in 30 anni di colloqui sul clima che alla Cop è stata presa una risoluzione globale sul futuro di tutti i combustibili fossili. L’accordo è stato riconosciuto come non sufficiente a scongiurare i peggiori impatti della crisi climatica ed è stato criticato dai paesi in via di sviluppo per non aver fornito loro garanzie di finanziamenti tanto necessari, ma è stato ampiamente salutato come un passo importante. “Sono impegnato nella transizione. Questo è qualcosa su cui ho lavorato personalmente per più di 18 anni. Conosco la dinamica dell’energia e l’economia dell’energia. Sono un ingegnere”, spiega ancora Al Jaber.
