Mes: La Camera boccia ratifica, 184 no

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La Camera ha respinto l’autorizzazione alla ratifica del Mes. I no sono stati 184, 72 sì e 44 astenuti.

M5S, ‘minacce da deputati Fdi, chiediamo provvedimenti’

“Chiediamo che siano presi dei provvedimenti nei confronti dei deputati di Fdi, che sono venuti a minacciarci sotto i nostri banchi con gesti che invitavano al confronto personale”. Lo ha detto in Aula alla Camera il deputato M5S Agostino Santillo, in merito alla bagarre scoppiata pochi minuti prima nel corso della discussione sulla proposta di legge di Ratifica ed esecuzione dell’Accordo recante modifica del Trattato che istituisce il Meccanismo europeo di stabilità.

Conte, ‘finita propaganda è ora realtà, Meloni ha mentito al Parlamento’

“C’è sempre un momento in cui la propaganda va via e resta la realtà dei fatti. Meloni ha detto che il Mes è passato col sangue degli italiani, senza dibattito parlamentare, col favore delle tenebre: se oggi siamo qui vuole dire che non è vero, che Meloni ha mentito al Parlamento. Oggi decidiamo, decidete sul Mes e vi assumete le vostre responsabilità”. Così Giuseppe Conte in aula alla Camera sul Mes.

Salvini, ‘Parlamento lo boccia, vinta battaglia Lega’

“Il Parlamento boccia il Mes: pensionati e lavoratori italiani non rischieranno di pagare il salvataggio delle banche straniere. E pazienza se a sinistra si arrabbieranno. Una battaglia della Lega combattuta per anni e finalmente vinta. Avanti cosi’, a testa alta e senza paura”. Lo scrive su Instagram il vicepremier e leader della Lega Matteo Salvini, dopo il voto dell’Aula della Camera.

Scalfarotto (Iv), ‘gli accordi si rispettano o non abbiamo più ministro Esteri’

“’Pacta sunt servanda’ (gli accordi si rispettano) è la regola base del diritto internazionale. Se il partito guidato dal Ministro degli Esteri non si allinea pienamente a questo principio, significa che non abbiamo più un Ministro degli Esteri”. Lo scrive su X il senatore di Italia viva, il centro, Renew Europe Ivan Scalfarotto.

Gardini (Fdi), ‘Conte vero leader di incoerenza’

“Una vera piazzata quella di Conte oggi in aula. Ma al di là dell’affannoso tentativo di imbrogliare le carte restano i fatti. Oggi Conte ha votato contro sè stesso, che da presidente del Consiglio aveva dato il via libera al Mes, contro il quale oggi ha votato. Appunto. Una brutta commedia che oramai si ripete spesso. Con un interprete sempre più afasico e sempre più sprezzante del ridicolo.” Lo dichiara Elisabetta Gardini deputato Fdi e vicecapogruppo alla Camera.

Milani (Fdi), ‘bocciatura atto di coerenza maggioranza’

“La bocciatura della ratifica del Mes è un atto di coerenza da parte della maggioranza, quella coerenza che l’ex premier Giuseppe Conte non ha, avendo firmato un trattato internazionale, quando non aveva più una maggioranza per ratificarlo. Ma non solo, impegnando l’Italia dinanzi agli altri Paesi e lasciando in eredità ai successivi governi la decisione sulla ratifica di questo controverso strumento. La posizione di Fratelli d’Italia è sempre stata chiara”. Così in una nota il deputato di Fratelli d’Italia Massimo Milani

“Accelerare la ratifica del Fondo Salva-Stati come ha sempre ricordato la presidente del Consiglio Giorgia Meloni è contro gli interessi nazionali. Ma soprattutto è necessario valutare con attenzione ogni possibile scenario. Tenendo conto che il Mes è nato in un periodo molto lontano da oggi. Alle opposizioni ribadiamo la domanda: perché non lo avete ratificato voi quando eravate al governo?”, conclude.

Danti (Iv), ‘sconfessati Tajani agli Esteri, Giorgetti ad Economia’

“Due ministri sconfessati, Tajani agli Esteri, Giorgetti all’economia, bipolarismo spaccato, Europa più lontana. È il riassunto di una giornata d’ordinaria follia sul Mes alla Camera. Con una conferma: sovranisti e populisti fanno male all’Italia, Fdi e Lega da una parte, gli alleati del Pd, M5s ed Avs dall’altra, non votando la ratifica del meccanismo europeo di stabilità. Forza Italia con l’astensione manda al macero la sua storia nel Ppe e si degrada a fare l’ancella silenziosa di Giorgia Meloni”. Lo scrive sui social l’eurodeputato di Italia Viva Nicola Danti, vicepresidente di Renew Europe.

fonti P. Chigi, ‘scelta Parlamento occasione per riflessione su modifiche in sede Ue’

La scelta del Parlamento italiano di non procedere alla ratifica del Mes “può essere l’occasione per avviare una riflessione in sede europea su nuove ed eventuali modifiche al trattato, più utili all’intera Eurozona”, sottolineano fonti di Palazzo Chigi alla luce del voto di oggi a Montecitorio.

Schlein, ‘mai entrato in trattativa su Patto, governo ha raccontato favola’

“Il Mes non è mai entrato realmente nella trattativa sul Patto, è una favola che hanno raccontato in Italia”. Così Elly Schlein ai cronisti.

‘Giorgetti dovrebbe valutare dimissioni’

Il ministro Giorgetti dovrebbe valutare le dimissioni? “Sì, esattamente”. Così Elly Schlein rispondendo ai cronisti. “Perché è stata una colossale smentita di Giorgetti quella che la sua maggioranza” oggi ha fatto in aula e “dovrebbe ragionare sulle conseguenze di questo”.

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