Le nostre anime lottano costantemente tra due mondi che fanno parte del nostro essere.
Da una parte vi è un mondo dominato dalla ragione e dal materialismo dove tutto all’apparenza è perfetto e in grado di donarci gioia e felicità. Dall’altra parte vi è un regno che trasuda passione e istinto che ci connette all’essenza del nostro essere e ci fa sentire vivi come non lo siamo stati prima.
Un viaggio inedito tra due mondi suggestivi
La scrittrice e blogger Monica Pasero nel suo romanzo “Il varco fra i due mondi” ci guida nel viaggio di esplorazione di questi due mondi che ci appartengono e a cui spesso non diamo importanza perché vittime del caos e della frenesia quotidiana che ci spingono a condurre esistenze aride e vuote, in cui il tempo dedicato all’ascolto dei propri desideri e sogni si riduce sempre più.
Il lettore si ritroverà catapultato in una storia intrigante in cui i protagonisti si muovono in epoche diverse ma legati dal destino e diretti da un’entità soprannaturale, un Dio giusto, banditore di amori eterni. Quella della Pasero è una storia di destini incrociati che inevitabilmente tiene incollato il lettore suscitando suspense e coinvolgendolo profondamente. Una storia davvero scritta ad arte in cui il misticismo e il fantasy si intrecciamo all’esistenzialismo psicologico che mette a nudo la nostra anima.
Tutto trae origine da una profezia che da generazioni in generazioni si tramanda sull’incantevole orologio astronomico, simbolo emblematico della città di Praga. Secoli dopo secoli la profezia di diffonde sino a radicarsi in persone che da diverse reincarnazioni si cercano per portare a compimento una “missione” quasi surreale ma ha a che fare con la nostra natura umana.
Il tempo delle anime elette
Tra le tematiche che mi hanno colpito tanto e che vengono affrontate in questo libro vi è quella del tempo. Ognuno di noi ha un rapporto speciale col tempo che inevitabilmente misura lo scorrere delle nostre giornate e nei confronti del quale spesso si lotta perché sfugge al nostro controllo e anche perché non basta per tutto quello che abbiamo da fare e portare a compimento.
Ma il concetto di tempo al quale l’autrice ci fa da guida è quello delle nostre anime, un tempo eterno che è governato dall’amore, un sentimento nobile e potente sul quale non si può esercitare una forma di controllo. Nell’incontro tra le anime che io amo definire “elette” e di cui l’autrice fa riferimento, il tempo non conosce cognizione perché acquista il sapore dell’eternità.
“Il varco fra i due mondi” scava nel profondo delle nostre anime invitandoci a credere nel potere di certi incontri che non avvengono mai per caso ma che sono dettati da un Destino, che giorno dopo giorno aggiunge un tassello prezioso a quello che è il nostro mosaico di vita. Un libro che stimola l’immaginazione e che scalda il cuore solleticando le corde più autentiche dell’anima.
Un invito quello di Monica Pasero ad accogliere dentro noi la meraviglia e la bellezza che non devono essere spiegate a tutti i costi ma aspettano solo noi per essere accolte e vissute a pieno senza “se e ma”. E forse il segreto della serenità sta proprio nell’equilibrio e nella convivenza pacifica tra quei due mondi che si agitano nel profondo e che insieme possono creare qualcosa di inedito in grado di risvegliare le consapevolezze più autentiche. Grazie Monica Pasero per risvegliare le nostre coscienze grazie a questo romanzo che consiglio vivamente di leggere e che lascia un segno indelebile nella mente e nel cuore.