L’Unione europea si mobilita con una massiccia iniziativa finanziaria destinata a sostenere la Palestina, mentre la comunità internazionale chiede un’indagine indipendente sulla recente strage a Gaza.
La Commissione europea, riunitasi oggi a Bruxelles, ha annunciato lo stanziamento di ulteriori 68 milioni di euro per assistere la popolazione palestinese nelle diverse zone della regione, in collaborazione con organizzazioni internazionali come la Croce Rossa e la Mezzaluna Rossa. Questo contributo si aggiunge ai 82 milioni di euro assegnati all’Agenzia Onu per i rifugiati palestinesi (Unrwa) per il 2024, portando l’ammontare totale degli aiuti europei a 150 milioni di euro. Inoltre, la Commissione ha deciso di destinare altri 125 milioni di euro in aiuti umanitari d’emergenza, gestiti tramite l’ufficio Echo dell’UE, per il sostegno diretto alla popolazione palestinese nel corso del 2024.
Queste mosse sono giunte in un momento critico, segnato dall’escalation di tensioni nella regione, con Israele che ha reagito con attacchi a obiettivi Hezbollah in Libano in risposta ai razzi lanciati dal Libano verso il nord del paese. Nel frattempo, la comunità internazionale si è trovata a fronteggiare le crescenti critiche riguardo all’operato delle forze israeliane durante la recente strage avvenuta a Gaza City.
La situazione si è ulteriormente complicata con le accuse mosse da Hamas verso l’esercito israeliano, il quale sarebbe stato responsabile dell’uccisione di civili radunati per ricevere aiuti umanitari, evento che ha provocato la morte di almeno 112 persone. L’amministrazione Biden, profondamente coinvolta nei negoziati per il cessate il fuoco, ha espresso “seria preoccupazione” per il possibile stallo delle trattative.
Secondo quanto riportato da Nbc News, funzionari dell’amministrazione Biden hanno fatto sapere che il presidente Joe Biden e il segretario di Stato Antony Blinken hanno intrattenuto colloqui telefonici con le parti coinvolte nei negoziati, nella speranza di sbloccare la situazione. Tuttavia, sussiste un crescente senso di pessimismo alla Casa Bianca riguardo alla possibilità di raggiungere un accordo che possa mettere fine alle ostilità. Le stesse fonti hanno sottolineato come l’incidente a Gaza City abbia compromesso ulteriormente la fiducia tra le parti.
In questo contesto, si fa sempre più pressante la richiesta di un’indagine indipendente sulla strage di Gaza, con l’internazionale che chiede chiarezza e responsabilità per gli eventi che hanno portato alla perdita di numerose vite innocenti.