Le strade di Roma sono invase da migliaia di Noleggio con Conducente (NCC) oggi, in una massiccia protesta che mira a far sentire la voce di un settore in subbuglio.
I veicoli affluiscono nella capitale da ogni angolo d’Italia, convergendo verso il Palalottomatica per unirsi al corteo che partirà alle 12 in direzione di Piazza Esedra. Lì, dalle 14, prenderà il via la manifestazione nazionale del Noleggio con Conducente, organizzata da Sistema Trasporti, Anitrav, Associazione Ncc Italia, AsiNcc, e Comitato Air, con il sostegno della federazione MuoverSi‘.
La richiesta principale è chiara: un intervento deciso del governo per riformare il settore dei trasporti e garantire parità di trattamento tra NCC e tassisti. Francesco Artusa, presidente di ‘Sistema Trasporti‘, denuncia l’ingerenza elettorale nel settore da parte del ministro Salvini, sottolineando la necessità di neutralità per poter proporre riforme adeguate. “Non accetteremo più le norme imposte dai tassisti”, afferma con fermezza Artusa, evidenziando le disparità tra le due categorie professionali e l’inaccettabile discriminazione nei confronti degli NCC.
La protesta si basa sulle prospettive nefaste dei decreti attuativi del ministro dei Trasporti Matteo Salvini, che minacciano di aggravare ulteriormente la situazione già critica del trasporto pubblico locale non di linea. Andrea Romano, presidente di Muoversì, sottolinea le potenziali conseguenze disastrose per oltre 25.000 imprese di Noleggio con Conducente e circa 50.000 operatori del settore. Le misure proposte, come l’obbligo di attesa di un’ora tra un servizio e l’altro e il divieto di intermediazione, rischiano di mettere a repentaglio la sopravvivenza economica di un settore già in difficoltà.
La manifestazione è anche un’opportunità per mettere in luce le gravi limitazioni imposte alle attività degli NCC, con particolare riferimento alla violazione della privacy dei viaggiatori. Il rischio di una scomparsa graduale del settore è reale, e i manifestanti si oppongono con forza a una tale prospettiva.
In un clima di tensione crescente nel settore dei trasporti, la voce degli NCC si leva forte e chiara, chiedendo un trattamento equo e un’attenzione adeguata alle esigenze del settore. La manifestazione a Roma è solo l’inizio di una battaglia che si preannuncia lunga e impegnativa per difendere i diritti e la sopravvivenza degli operatori del Noleggio con Conducente.
