La premier Giorgia Meloni ha inaugurato l’evento “La scienza al centro dello Stato” affermando l’importanza cruciale del dialogo tra mondo scientifico e istituzioni.
Roma – “Sono assolutamente convinta che sia necessario rimettere al centro il dialogo tra uomini e donne di scienza e istituzioni dall’altra, particolarmente per il tempo che stiamo affrontando”, ha dichiarato.
Durante il summit, Meloni ha incontrato l’Italian Scientists Association (ISA), che rappresenta oltre 500 tra i migliori scienziati e professori universitari, presentando il “Manifesto della Scienza” ai politici presenti. Questo documento affronta le sfide e i temi cruciali dei nostri tempi.
“Serve alleanza fra scienza e politica”, ha ribadito Meloni, sottolineando l’importanza di unire le competenze scientifiche con le istituzioni politiche. Ha inoltre evidenziato l’importanza della divulgazione scientifica per coinvolgere il pubblico e affrontare temi complessi.
La premier ha sottolineato i rischi legati all’intelligenza artificiale generativa, evidenziando la necessità di affrontare rapidamente i dilemmi etici che essa solleva. “L’uomo rischia di ritrovarsi in un mondo in cui non è più al centro”, ha ammonito.
L’evento, moderato dalla giornalista Monica Maggioni, ha visto la partecipazione di illustri ospiti, tra cui il presidente ISA Antonio Felice Uricchio e il paleontologo Alberto Angela. Meloni ha ricevuto il “Manifesto della Scienza” dalle mani dell’ISA, sottolineando l’impegno per una collaborazione più stretta tra scienza e politica.
Nella seconda parte dell’evento, sono intervenuti il Ministro dell’Università e della Ricerca Anna Maria Bernini, il Ministro della Salute Orazio Schillaci, il Presidente ISA Uricchio e la rinomata chirurga Maria Irene Bellini.