NEWS > 8 Aprile
DUEMILA24

Scontro nel Def: Il Superbonus, Nodo Cruciale per la Salute dell’Economia

Il Bilancio del Futuro: Definire il Quadro Economico tra Incertezze e Appelli alla Sanità L’approvazione del Documento di economia e...

IN QUESTO ARTICOLO

Il Bilancio del Futuro: Definire il Quadro Economico tra Incertezze e Appelli alla Sanità

L’approvazione del Documento di economia e finanza, prevista per domani nel Consiglio dei ministri, si presenta come un crocevia cruciale per il destino economico del paese. Pur definito “asciutto” dal ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti, il Def porta con sé una serie di incognite, tra cui spicca il complesso nodo rappresentato dal Superbonus.

L’Agenzia delle Entrate è chiamata a consegnare al Ministero dell’Economia il resoconto delle ultime comunicazioni raccolte fino al 4 aprile, riguardanti gli sconti in fattura e le cessioni dei crediti relativi ai bonus edilizi per le spese del 2023, nonché le rate residue delle detrazioni per le spese del 2020, 2021 e 2022.

La scorsa settimana ha segnato la chiusura dell’ultima finestra temporale utile per tali comunicazioni, considerata l’eliminazione della remissione in bonis prevista dal decreto di fine marzo. Il passaggio dei dati dall’Agenzia al Ministero consentirà ora ai tecnici di via XX settembre di valutare l’impatto dei bonus sul bilancio pubblico, in particolare sul deficit e sul debito. Sebbene il governo tenda a mantenere una linea in sintonia con le stime precedenti, i numeri effettivi potrebbero portare a una ridefinizione del quadro macroeconomico.

Secondo il sottosegretario all’Economia Federico Freni, gli ultimi conteggi sui bonus ammontano a oltre 210 miliardi di euro, una cifra impressionante che supera persino quella del Piano nazionale di ripresa e resilienza. Questo dato assume rilevanza ancor maggiore alla luce dell’allarme lanciato dagli scienziati sulla crisi della sanità pubblica per mancanza di fondi.

Nella Giornata Mondiale della Salute, il sindacato dei medici ospedalieri ha richiamato l’attenzione sull’urgente necessità di investimenti nella sanità e nell’istruzione. Il segretario di Anaao-Assomed, Pierino Di Silverio, ha esortato il governo a priorità chiare, mettendo al centro la salvaguardia dei pilastri del welfare-state. La senatrice Beatrice Lorenzin ha sottolineato l’urgente bisogno di un aumento della spesa sanitaria, attualmente al di sotto degli standard raccomandati dall’OMS.

Il governo si trova dunque di fronte a una decisione cruciale, chiamato a bilanciare le esigenze di investimento nell’edilizia con quelle della sanità pubblica. Mentre la politica economica si confronta con le sfide del presente, l’intera nazione guarda con attesa e speranza verso il futuro delineato nel Def.

CONDIVIDI

Leggi Anche