Il monito del ministro durante i lavori della ministeriale Oiv in Franciacorta
No alla demonizzazione del vino con attacchi e allarmismi ma allo stesso tempo contrastare gli abusi e bere con moderazione prodotti di qualità. Questo in estrema sintesi è il messaggio lanciato dal ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida nel suo intervento alla prima ministeriale dell’Oiv, l’organizzazione internazionale della vigna e del vino, presieduta dall’italiano Luigi Moio, e che riunisce in questi giorni in Franciacorta, a Erbusco (Brescia), i rappresentanti istituzionali di 30 Paesi a livello mondiale, su iniziativa del ministro Lollobrigida.
“C’è un’aggressione al sistema del vino, il vino è una bevanda a base alcolica, il professor Moio meglio di me sottolineerà gli aspetti che riguardano questo argomento, ma non è solo alcol, è tanti elementi insieme come l’acqua, i polifenoli, le vitamine, che vanno considerati nella loro complessità. – ha spiegato Lollobrigida- L’allarmismo che tenta di demonizzare il vino lo consideriamo non corretto anche se certamente dobbiamo contrastare gli abusi che possono essere pericolosi per l’organismo di qualsiasi prodotto e quindi anche del vino”.
“Il vino va bevuto con moderazione dando sempre più qualità al prodotto attraverso il lavoro degli enologi e di chi attraverso la ricerca migliora il vino, inoltre bisogna pagare il giusto rispetto alla qualità che deve esse percepita dalle persone che acquistano e consumano”. “Sono straordinariamente contento di ascoltare i contributi di così ìtante nazioni del mondo” ha concluso il ministro rivolgendosi ai ministri e rappresentanti dell’Oiv.