Un’epica scoperta ha fatto luce sulle antiche glorie di Pompei: un sontuoso salone da banchetto, le cui eleganti pareti nere sono state decorate con affreschi raffiguranti scene mitologiche ispirate alla leggendaria guerra di Troia.
Emergendo dagli scavi in corso nell’insula 10 della Regio IX di Pompei, questo ambiente lussuoso è ora visibile in tutta la sua maestosità, offrendo uno sguardo senza tempo nel mondo antico.
Il progetto di scavo, avviato nel 2023 nell’ambito dei lavori di restauro e miglioramento del sistema idrogeologico, ha già portato alla luce due abitazioni interconnesse, la cui facciata era stata scoperta già alla fine del XIX secolo. Tuttavia, è il nuovo ambiente recentemente emergente a catturare l’attenzione degli esperti e del pubblico.
Questo spazio raffinato promette di essere stato il cuore di momenti conviviali nell’antica Pompei, con la sua vastità, gli affreschi e i mosaici del III stile che ne adornano le pareti. Oltre alla qualità artistica delle pitture, la scelta dei soggetti testimonia un tenore di vita elevato che permeava l’ambiente.
Il tema predominante degli affreschi sembra essere l’eroismo, con rappresentazioni di eroi e divinità legati alla guerra di Troia. Tra le figure che decorano il salone, spiccano Elena e Paride, quest’ultimo anche noto come “Alexandros” in un’iscrizione greca, insieme alla tragica figura di Cassandra e al suo accompagnatore Apollo. Cassandra, nota per il suo dono di preveggenza e per il destino che la condanna a essere ignorata, incarna il tema del destino e della possibilità umana di cambiarlo, un tema affascinante che permea il ricco tessuto mitologico dell’antica Pompei.