Negli States sono in onda gli episodi della stagione numero 7. Passano gli anni ma la serie è diventata un vero e proprio punto di riferimento per gli appassionati di storie forti ma che riflettono sulla società di oggi.
In America il genere del crime drama ha una lunghissima tradizione che ha avuto molta fortuna fin dagli anni ’60. Attraverso le indagini poliziesche e con l’ausilio di personaggi forti con un grande carisma, si è potuto raccontare il mondo che abbiamo intorno in tutte le sue sfumature più particolari. Dal Tenente Colombo a Perry Mason, dalla Signora in Giallo ai detective di Law & Order e di CSI. Nel corso del tempo in tv si sono avvicendati tante storie e tanti personaggi che si sono mossi, con un passo spedito, nei meandri delle città più cosmopolite d’America per risolvere crimini e assicurare i malfattori dalla giustizia. Tutte queste serie hanno trovato un enorme successo tra il pubblico, tanto è vero che alcune di esse sono ancora in programmazione e continuano a macinare un consenso dopo l’altro. Il genere non ha mai perso il suo appeal perché ha saputo sempre re-inventarsi, proponendo la stessa formula ma diluito in modo diverso. E l’esempio più calzante è quelli di 911, in onda su FOX (e poi su ABC) dal gennaio del 2018 e oggi disponibile in Italia su Disney+ con gli episodi delle prime sei stagioni prodotte. Creato da Ryan Murphy che è conosciuto per essere stato il papà di Nip/Tuck, di American Horror Story e di tante serie tv, 911 è diventato un vero e proprio fenomeno di costume. Doveva essere una miniserie autoconclusiva ma, alla luce di un successo di critica e pubblico, si è deciso di serializzare anche questa serie. Ed è un bene, perché oltre a essere un balsamo per il cuore è anche una tra le produzioni di genere più interessanti degli ultimi anni.
Paramedici e vigili del fuoco in una tentacolare Los Angeles
Una storia quella di 911 che non è complessa né arzigogolata ma è efficace per un racconto di grande impatto. Al centro della vicenda ci sono i paramedici, i vigili del fuoco e i poliziotti di Los Angeles che si muovono nella città degli Angeli inseguendo le emergenze più disparate, salvando vite e affrontando le situazioni più spaventose e scioccanti, cercando di trovare un equilibrio tra le loro vite private e il caos di quelle lavorative. Protagonisti sono: Athena Grant, donna poliziotto di colore che si ritrova single e con due figli adolescenti; il capitano Bobby Nash della caserma 118 che è a Los Angeles con l’intento di ricostruire la sua vita dopo la morte della moglie e della figlia in un incendio; e poi c’è Bucky, Wilson e Howard che completano la squadra della caserma 118. Tra le corse forsennate in città, la vicenda si sofferma anche sulle storie intime e personali dei singoli personaggi, tanto da miscelare al racconto l’azione più pura e sconsiderata a un buon character development.
Una storia mozzafiato per un racconto edificante
Poco o nulla ci sarebbe da aggiungere su 911. È una serie di ottima fattura, intelligente e per nulla banale, che mostra la vita di paramedici e poliziotti disposti a tutto pur di salvare la vita degli innocenti. Con poche e semplici mosse, infatti, lo show di Ryan Murphy ha catturato l’attenzione del pubblico perché propone sempre un canovaccio semplice (e che si ripete nel tempo) ma di grande impatto emozionale che ha fatto poi il successo della serie tv. Oltre a questo, 911 ha un grande pregio: ha avuto il coraggio e la forza di raccontare l’America e tutte le sue contraddizioni più particolari, da una sanità privata e non aperta a tutti, dai problemi legati alle persone meno fortunate e a tutte le incongruenze di una società che guarda al progresso senza innovarsi fino in fondo. Il tutto è condito con personaggi ben delineati e con battute graffianti.
E poi c’è anche lo spin-off
Il successo ha generato un altro successo. In onda dalla primavera del 2020 (in piena pandemia), da 911 è stata generata una serie cugina dal titolo 911: Lone Star. La miscela è la stessa ma cambia l’ambientazione e i personaggi che si muovono in Texas. Oltre alle emergenze, c’è la storia Owen Marshall che cerca di ricucire i rapporti con suo figlio. Gli episodi delle prime 4 stagioni sono su Disney+.