Tutto pronto per l’incontro di sabato alle 18 tra Italia e Svizzera negli ottavi di finale dell’Europeo
Tutto pronto per l’incontro di sabato alle 18 tra Italia e Svizzera negli ottavi di finale dell’Europeo, dopo il drammatico pareggio dell’Italia contro la Croazia grazie al gol di Zaccagni negli ultimi secondi di recupero. Questa partita rappresenta una nuova opportunità per gli Azzurri di dimostrare il loro valore, affrontando una squadra che ha recentemente negato loro l’accesso al Mondiale in Qatar.
Il confronto tra i due CT, Luciano Spalletti e Murat Yakin, riporta alla mente un precedente del 2013 quando Spalletti, allenatore dello Zenit San Pietroburgo, affrontò Yakin, allora alla guida del Basilea, negli ottavi di Europa League. In quell’occasione, Spalletti uscì sconfitto a causa del 2-0 subito all’andata e delle parate decisive di Yann Sommer nel match di ritorno in Russia.
Ma la vera ferita inflitta dagli svizzeri all’Italia è nelle qualificazioni per il Mondiale in Qatar, dove Sommer parò due rigori cruciali a Jorginho, sia a Basilea che all’Olimpico di Roma, episodi che i tifosi italiani ricordano dolorosamente. Yakin, a pochi giorni dalla sfida, mostra sicurezza: “Ce la giocheremo contro l’Italia, il pareggio contro la Germania ci ha dato grande fiducia e non ci possiamo nascondere”.
Storicamente, Italia e Svizzera hanno condiviso molte sfide. Nelle qualificazioni per il Mondiale del ’94, l’Italia recuperò uno svantaggio di 2-0 contro la Svizzera a Cagliari con i gol di Baggio ed Eranio, mentre nella gara di ritorno a Berna, giocando in 10 per l’espulsione di Dino Baggio, l’Italia riuscì comunque a qualificarsi vincendo le successive tre partite.
La nazionale svizzera ha sempre avuto giocatori che hanno lasciato il segno, come Alain Sutter, che giocò nel Norimberga e nel Bayern Monaco, e Ciriaco Sforza, conosciuto anche per la sua maglietta nel film “Tre uomini e una gamba” di Aldo, Giovanni e Giacomo. La squadra era allora guidata da Roy Hodgson, che successivamente allenò l’Inter.
Nonostante le delusioni, l’Italia ha avuto anche vittorie importanti contro la Svizzera. All’ultimo Europeo, l’Italia vinse 3-0 a Roma con gol di Immobile e Locatelli. E nei Mondiali del 1962, l’Italia batté la Svizzera con una doppietta di Bulgarelli, anche se l’Italia non riuscì a passare il turno a causa dei risultati precedenti.
Sabato, molti svizzeri che giocano nel campionato italiano saranno protagonisti. Tra questi, Remo Freuler, ex Atalanta ora al Bologna, che si rammarica per l’assenza del compagno di squadra Calafiori, squalificato. Freuler ha dichiarato: “In Italia ho costruito la mia carriera, ma sabato non ci sarà spazio per i sentimenti. I favoriti sono chiaramente gli Azzurri, ma non ci nasconderemo”.
La Svizzera arriva a questo match come sorpresa del gruppo A, avendo messo in difficoltà la Germania. Il CT elvetico avverte gli Azzurri: “Abbiamo qualità a sufficienza per questa partita. Non vogliamo preoccuparci più di tanto dell’Italia: penso sia vero il contrario, perché le cose per noi stanno funzionando bene”.
In conclusione, la partita di sabato si preannuncia intensa e combattuta, con l’Italia pronta a riscattarsi e la Svizzera decisa a continuare il suo cammino sorprendente.