Truffe agli anziani in aumento: l’allarme di Piantedosi

Anziani sempre più nel mirino: l’allarme del Viminale

Le truffe ai danni degli anziani sono in forte aumento e non si tratta più solo di criminali improvvisati.
Lo denuncia il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi, spiegando che dietro molti raggiri si muovono vere organizzazioni strutturate, spesso già attive in altri settori della criminalità.

“I dati ci dicono che raggiri e truffe sono in crescita. Vere e proprie organizzazioni strutturate sono ormai dedicate al fenomeno.”

Smantellate reti criminali dedicate ai raggiri

Il ministro ha ricordato recenti operazioni di polizia che hanno portato allo smantellamento di gruppi che sfruttavano la vulnerabilità degli anziani per appropriarsi di denaro e beni.

I contesti tipici della criminalità — traffici illegali, racket e frodi — si stanno espandendo anche alle truffe sulle fasce più fragili della popolazione.

Una società che invecchia: più rischio solitudine

La popolazione italiana è sempre più anziana e spesso vive da sola: una condizione che aumenta l’esposizione ai raggiri.

Piantedosi lo sottolinea con chiarezza:

“Gli anziani hanno bisogno di vedere le istituzioni al proprio fianco e di avere fiducia verso le forze dell’ordine.”

Prevenzione e informazione: armi decisive

Il ministro ha partecipato alla conferenza stampa con Anap Confartigianato, per sostenere le campagne contro le truffe basate su:

  • Informazione capillare
  • Prevenzione attiva
  • Formazione delle famiglie
  • Supporto delle istituzioni

L’obiettivo è bloccare i raggiri prima che sia troppo tardi.

Conclusione

Le truffe agli anziani non sono più episodi isolati:
sono un business criminale organizzato che richiede una risposta altrettanto strutturata.

Il Viminale promette di rafforzare controlli e campagne informative, ma la prima difesa resta una sola: non abbassare mai la guardia.