Via libera della Camera alla risoluzione presentata dalla maggioranza in vista del prossimo Consiglio europeo dopo le comunicazioni del presidente del Consiglio, Giorgia Meloni. Il documento, approvato con due distinte votazioni, in una parte ha avuto l’ok anche del Terzo Polo. Quest’ultimo ha visto approvate parti della sua risoluzione sulle quali il governo aveva dato parere favorevole. Bocciate invece quelle di M5S, Pd e Alleanza Verdi Sinistra. Il testo della risoluzione di maggioranza approvata, su richiesta del leghista Stefano Candiani, verrà trasmesso alla Commissione e al Parlamento europeo.
Ue: Conte a Meloni, ‘dall’Ue io riportai 209 mld, lei niente e rischia di farci perdere Pnrr
“Presidente Meloni, ha avuto l’audacia di affermare che preferirebbe dimettersi piuttosto che andare in Ue come ho fatto io. Inutile ricordarle che il mio governo è andato in Europa e ha riportato 209 miliardi, lei non ha portato nulla, in compenso rischia di farci perderei soldi del Pnrr. Ma anche questa volta non rispondo all’insulto, ma rispondo con parole non mie: ‘L’Italia esce in piedi, riconosco a Conte di essersi battuto’. Sono parole del 2020 di un’agguerrita deputata FdI che in uno scatto di onestà intellettuale ha riconosciuto i risultati del mio governo, si chiamava Giorgia Meloni. Complimenti per l’ennesimo voltafaccia”. Così il presidente del M5S Giuseppe Conte, nel suo intervento in Aula alla Camera a seguito delle comunicazioni del Presidente del Consiglio in vista della riunione del consiglio europeo del 23 e 24 marzo.