Sabato 12 luglio, il Convitto ex Monachelle si è trasformato in un crocevia di emozioni, memoria e identità collettiva grazie al concerto del Laboratorio di Musica Popolare Verso Sud, protagonista dell’atteso evento “Resistere per Ri-Esistere”.
L’iniziativa ha rappresentato molto più di una semplice serata musicale: è stata un vero e proprio atto di resistenza culturale, un’espressione autentica di appartenenza e riscoperta del patrimonio sonoro del Sud Italia. Il gruppo Verso Sud, nato come laboratorio di ricerca sui suoni e le tradizioni dell’area flegrea, ha incantato il pubblico con lo spettacolo “Canti di lotta, passione ed amore”.
Un viaggio musicale che ha attraversato le tammurriate, i canti d’amore, i ritmi ancestrali e le melodie che parlano di terra, sudore e speranza. Un concerto dove antico e moderno si sono intrecciati con naturalezza, in una fusione di strumenti tradizionali e soluzioni musicali contemporanee, capace di coinvolgere anche i più giovani.
IL GRUPPO “verso SUD”: Procolo Caiazzo, Giovanna Di Francia, Antonio Tempesta, Antonio Strano, Alessandro Martino.
Una performance intensa, costruita sull’ascolto reciproco, la condivisione e un profondo rispetto per la tradizione orale. Il pubblico ha risposto con entusiasmo, tra applausi, canti condivisi e momenti di vera commozione.
L’evento, a ingresso gratuito, si inserisce nel più ampio cartellone della rassegna “Resistere per Ri-Esistere”, che promuove iniziative culturali volte alla valorizzazione del territorio flegreo attraverso arte, musica e partecipazione.
Ancora una volta, la musica popolare si conferma strumento potente di identità e resistenza. E Verso Sud ne è portavoce autentico: un gruppo che guarda alle radici non come nostalgia, ma come spinta verso il futuro.