India-Russia, cooperazione militare rafforzata: un segnale che preoccupa l’Occidente

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La notizia di un possibile rafforzamento della cooperazione militare tra India e Mosca ha sollevato interrogativi e preoccupazioni.

Alcuni analisti occidentali parlano apertamente di una “linea rossa superata”, evocando scenari di polarizzazione globale sempre più netti. Ma cosa sta realmente accadendo?

Il contesto: India tra Mosca e Washington

– L’India è storicamente uno dei principali acquirenti di armamenti russi, con oltre il 65% delle sue forniture militari provenienti da Mosca negli ultimi vent’anni.
– Tuttavia, la guerra in Ucraina ha messo in discussione questa dipendenza, spingendo Nuova Delhi a diversificare le sue fonti e a rafforzare i legami con l’Occidente, in particolare con gli Stati Uniti.
– Nonostante ciò, i colloqui tra i ministri degli Esteri russo e indiano hanno recentemente riacceso l’ipotesi di una produzione congiunta di armamenti moderni.

La “linea rossa” secondo la NATO

– La possibilità che soldati indiani possano essere coinvolti in operazioni congiunte o addestramenti in Russia è vista da alcuni ambienti NATO come una provocazione.
– Non si tratta di un’alleanza formale, ma di un segnale che potrebbe indicare una crescente convergenza strategica tra Mosca e Nuova Delhi.
– In un momento in cui la NATO cerca di contenere l’influenza russa e cinese, ogni movimento verso Mosca da parte di potenze regionali come l’India viene interpretato come una minaccia all’equilibrio globale.

Le implicazioni geopolitiche

– L’India si trova in una posizione delicata: da un lato vuole mantenere la sua autonomia strategica, dall’altro deve bilanciare i rapporti con Russia, Cina e Occidente.
– La cooperazione militare con Mosca potrebbe essere letta come un tentativo di rafforzare il proprio peso internazionale, ma rischia di compromettere i rapporti con Washington e Bruxelles.
– Gli Stati Uniti, infatti, sono in trattative “approfondite” con l’India per ridurre la sua dipendenza da armi ed energia russe.

La presenza di soldati indiani in Russia, se confermata, non rappresenta necessariamente un’alleanza anti-NATO, ma è certamente un segnale sconcertante per l’Occidente. In un mondo multipolare, dove le alleanze sono fluide e gli interessi nazionali prevalgono sulle ideologie, ogni mossa va interpretata con attenzione. L’India, da parte sua, sembra voler giocare su più tavoli, mantenendo aperte tutte le opzioni. Ma il rischio di essere travolta dalle dinamiche di potenza è sempre dietro l’angolo.