Il leader di Italia Viva attacca l’esecutivo dalla Leopolda: “Cancellato il fondo sulla povertà educativa, soldi presi alle banche ma senza una direzione chiara”.
Firenze – Matteo Renzi torna all’attacco del governo, chiudendo la kermesse della Leopolda con una stoccata sulle politiche fiscali.
“È facilissimo dire ‘tassiamo le banche’, ma dove vanno questi soldi, ammesso che si prendano? Allo staff di Lollobrigida o a Brunetta?”, ha ironizzato il leader di Italia Viva dal palco.
Renzi ha poi puntato il dito contro la gestione delle risorse pubbliche: “Il fondo sulla povertà educativa è stato cancellato. Prendere i soldi va anche bene, ma darli al governo più immobile della storia della Repubblica…”, ha aggiunto tra gli applausi della platea.
L’ex premier, durante il suo intervento finale, ha insistito sul tema dell’efficienza dello Stato e della necessità di una politica economica che investa sulle nuove generazioni, non solo su misure simboliche o populiste.
❓ FAQ (Schema)
👉 Perché Renzi critica la tassa sulle banche?
Perché, secondo lui, il governo non ha chiarito come saranno utilizzati i proventi e manca una visione strategica.
👉 Cosa ha detto sul fondo per la povertà educativa?
Ha denunciato la cancellazione del fondo, definendola una scelta grave che penalizza i giovani.
👉 Dove ha parlato Renzi?
Alla Leopolda di Firenze, durante l’evento annuale organizzato da Italia Viva.