Back to the 2022: le star dicono basta al body shaming

Back to the 2022: da Camila Cabello a Elodie, passando per Celine Dion, Emma e tanti altri

Le vittime di body shaming nel mondo dello spettacolo sono tante, ma non sono più disposte a rimanere in silenzio.

Pochi giorni fa ha creato molto scalpore un post pubblicato su Instagram dalla cantante e attrice Camila Cabello, che in un lungo sfogo ha manifestato l’ormai estenuante lotta al body shaming. In particolare, Camila ha raccontato di come, dopo essere stata fotografata dai paparazzi e insultata e derisa diverse volte per essere ingrassata, si sia trovata di fronte a una situazione insostenibile. Spinta dall’esasperazione si è quindi preparata al meglio per la prova costume, non mangiando, comprando un costume nuovo e truccandosi e indossando dei gioielli per poi presentarsi sul lungo mare pronta per essere fotografata.

La cantante però, come scrive sul suo canale social: “Ogni volta che vado in questo beach club a Miami vengo paparazzata. In qualche modo quando arrivo i paparazzi mi immortalano con il mio bikini e ogni volta mi sento super vulnerabile e impreparata. Ho indossato bikini troppo piccoli e non ho badato a come apparivo, poi guardavo le foto online così come i commenti e mi sentivo turbata” ha confessato.

Ho trattenuto la pancia così tanto che gli addominali mi facevano male, non ho respirato, sorridevo a fatica ed ero così consapevole di dove fossero i paparazzi che non sono riuscita a lasciarmi andare e rilassarmi”, ha aggiunto.

La ragazza ha poi dichiarato di essere rimasta ancora più delusa quando, vedendo dei bambini giocare tra le onde, si è resa conto di non starsi godendo a pieno il momento, troppo impegnata a evitare il giudizio degli altri.

Da Dua Lipa a Margot Robbie

L’algoritmo di Google, mai come nel 2021 ha evidenziato un interesse fortemente in crescita verso l’accettazione del proprio corpo. Di fatto, ci troviamo in un periodo storico che punta alla body positivity, ma senza grandi risultati. Infatti, sui social continuano a imperversare le offese fisiche che mai come oggi sono più cattive e numerose che mai, il cosiddetto body shaming, ovvero la tendenza a giudicare le forme del corpo delle persone, è sempre più frequente.

Prima di Camila Cabello era toccato però anche Margot Robbie e Dua Lipa, vittime di body shaming e insulti sui social per i loro corpi definiti “imperfetti” su Twitter Italia, fatto che ha creato una forte discussione. Gli scatti postati dai paparazzi, che ritraggono le due giovani donne in bikini al mare, hanno sollevato una serie di insulti tutti volti a sottolineare il concetto di “delusione”.

Margot Robbie ha soli 30 anni ed è già una delle attrici più acclamate di Hollywood, ma questo non basta ai leoni da tastiera che non la trovano abbastanza perfetta. Dua Lipa, invece, classe 1995, è nata in Kosovo da genitori albanesi e grazie alla sua straordinaria voce è diventata una delle popstar più apprezzate negli ultimi anni, ma ancora non basta al pubblico che si sente in diritto di giudicarla per le sue foto in bikini.

Nel nostro paese, la discussione è partita da un account seguito da quasi 40mila follower che comparava le foto che Dua Lipa si era fatta da sola e quella che le avevano scattato i paparazzi, accusandola di eccessivi ritocchi e di come sia deludente la realtà. In risposta quel tweet è arrivato il commento di un altro utente deluso dal fisico di Margot Robbie, che si è sentito in dovere di rispondere lamentandosi del “flaccidume” dell’attrice e invitandola ad andare dal chirurgo.

Body Shaming in Italia: da Elodie a Matilda de Angelis e tante altre

Anche in Italia il fenomeno del body shaming pare inarrestabile e ad essere colpite duramente sono state diverse star italiane. Solo pochi mesi fa, la cantante Emma si trovava a doversi difendere per il commento fuori luogo fatto sulle sue gambe ad opera di un giornalista (qui trovi l’articolo completo), ma purtroppo non è stata l’unica. La lotta al body shaming però non viene portata avanti solo da Camila Cabello, ma sono sempre di più le star che decidono di sottolineare la questione.

Le mie cicatrici mi ricordano di tutte le volte che ho pianto perché non mi sentivo bella e di quanto in realtà non mi interessi essere bella, non so nemmeno cosa significhi” ha dichiarato Matilda de Angelis, pubblicando sui suoi canali social una foto senza filtri e senza make-up.

Elodie, in particolare, si è dovuta difendere dalle insinuazioni di un suo collega cantante, Marco Masini: “Mi vedi leggermente magra e mi dici: ‘Tu devi mangiare ehh’. Non è da stronzi?! Io sono complessata per questa cosa della magrezza, me l’ha detto anche durante le foto per la cover di Sorrisi e Canzoni. Ci rincontriamo all’Ariston dietro le quinte e mi fa: ‘Comunque mangia’. Io sono ancora arrabbiata con Marco Masini“, ha affermato la cantante, stanca di doversi difendere da chi pensa che non mangi.

Anche Laura Chiatti si è dovuta difendere da chi continuava a insultarla perché “troppo magra”. Accusata spesso di essere anoressica, si è rivolta agli haters sottolineando il peso delle parole che dicono: “Io non me la prendo rispetto a un giudizio con il quale non concordo, me la prendo perché l’anoressia è una malattia molto seria che fortunatamente non ho mai dovuto affrontare nella vita, ma che molte persone combattono per vincerla“.

E se invecchiano, non possono ingrassare dopo la menopausa, non possono portare i capelli troppo lunghi perché ormai “hanno un’età”, ma non possono nemmeno ricorrere alla chirurgia estetica. Ne parla Mara Venier, alla quale è stato detto che dovrebbe mettersi a dieta e tagliarsi i capelli: “Pensavo che con la pandemia saremmo diventati più buoni. Mi sbagliavo – ha scritto in un post – Non sopporto più la fissa del sei vecchia, sei grassa, hai i capelli lunghi. Certi insulti sono atti di bullismo e non li sopporto più“, ha concluso.

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